Un’Emozione
Forte
Il dolore che costringe un atleta a fermarsi assomiglia ad una punta di spada
inesorabile, che costringe a battere in ritirata, senza poter nemmeno pensare
ad un’alternativa di contrattacco. Un assalto che destabilizza fino alla resa e
all’infrangersi dei sogni. Per affrontarlo
bisogna fermarsi, curarsi, raccogliere i
cocci, aggrapparsi a ciò che si era, pensare a
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ciò che si vuole nuovamente essere. Ovvero,
il dolore lo vince chi riesce a pensare
di essere più forte, chi resta capace
di immaginare un futuro, e torna a
disegnarlo.
Questo è quanto ha fatto
anche
Silvia
Nemesio,
campionessa di pattinaggio a
rotelle. Silvia ha soltanto 22
anni, ma il suo palmares
è già nutritissima in
una disciplina poco
conosciuta in Italia,
ma
nella
quale
noi
italiani
rappresentiamo