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E tu, come sei stato accolto?“
Stupendamente! Mi sono subito sentito a
mio agio, sono stato seguito e ho ricevuto
aiuto quando ne avevo bisogno. Credo che
quello di quest’anno sia stato il gruppo
a cui mi sono più legato fino ad oggi,
senza nulla togliere alle altre squadre
che ho allenato. Le giovani sono cresciute
molto dando un apporto a una squadra
che fino a prima del mio arrivo si basava
molto sulle individualità. Le giocatrici
di maggior spessore invece hanno fatto
la differenza in molti momenti, ma
lavorando sodo siamo diventati una
squadra, senza più individualismi, e
i risultati sono arrivati. Nota bene,
il raggiungimento dei risultati non è
mai casuale ma è l’insieme di tecnica,
organizzazione e società che insieme
hanno funzionato bene , rendendo
l’ambiente lavorativo più sereno. Ognuno
ha portato il proprio contributo e il fatto
che non ci siano state lacune importanti
ha portato a quella stabilità necessaria per
lavorare bene. E il risultato si è visto!”
Già, perché nel girone di ritorno
del campionato di B1 le ragazze di
Andrea Pistola non ha mai perso una
partita, segno anche questo di quanto
la dedizione, l’unione, la passione per