Pallavoliamo Giugno 2014 | Page 62

BATTICUORE 62 più volte di mollare tutto...”. Fondamentale, a detta della stessa Michela, la presenza della mamma: “Devo a lei il fatto di essere ancora in campo: quanto ha insistito perché non mollassi! A volta sembra che ci tenga ancor più di me a questa mia avventura nella pallavolo: me ne rendo conto soprattutto quando sfoglio l’album dei ritagli di giornale che raccoglie ogni settimana da tutti i giornali che parlano di noi, e in special modo di me. Quello di fidarsi dei suoi consigli, come una figlia che decide di ascoltare la mamma, è stata la cosa migliore che potessi fare”. Ora una nuova sfida attende Michela, la sua terza occasione per giocare in serie A: “Non mi spaventa personalmente affrontare questo campionato... non sarà facile, già lo so per averlo vissuto, conciliare lo studio – Michela frequenta con profitto la facoltà di Farmacia a Caserta – con il volley, ci sarà richiesto