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esprimere tenerezza, affascinare, e
soprattutto mostrare la chiara lucidità
con la quale Eva osser va il mondo dai
confini che ha tracciato per il proprio,
come desiderava: “Ho concluso il mio
percorso nelle scuole superiori con
un buon risultato, come desideravo,
ma al di là del punteggio raggiunto
mi sono accorta negli anni che ciò che
la scuola mi ha lasciato è stato un
metodo di studio applicabile ad ogni
disciplina, del quale mi sto servendo
davvero
tanto,
considerando
che
iniziando l’università, e quindi avendo
un orario scolastico più f lessibile,
mi sono detta che potevo tornare a
pensare un pò più in grande anche
dal punto di vista pallavolistico. Ora
studio giurisprudenza, una materia
per la quale sono necessarie ore e ore
di applicazione... non so nemmeno io
dove trovo il tempo, e soprattutto dove
l’ho trovato quando la nostra stagione
si è trasformata in qualcosa di più
impegnativo... so solo che sto riuscendo
pian piano a realizzare i sogni che
avevo allora, anche se la strada è
ancora lunga e di progettare non si