Pallavoliamo Giugno 2014 | Page 137

portato dal braccio; pensate al muro, alla stabilità necessaria in volo, o al palleggio in salto, al controllo che è necessario avere del proprio corpo in movimento e contemporaneamente in volo. Tutto questo è possibile grazie alla stabilità che muscoli addominali danno - certamente insieme a quelli dorsali - al nostro busto. Questo non significa però che gli addominali debbano essere iperallenati, anzi... proprio perché continuamente sollecitati, questi muscoli hanno bisogno di un lavoro specifico per proteggerlo e rinforzarlo, ma non di una lavoro decisivo a livello quantitativo: quasi tutti gli infortuni all’addome in cui mi sono imbattuta dipendono proprio da un sovraccarico di lavoro muscolare. Credo anche che sia importante variare il modo di allenare gli addominali: tradizionalmente si praticano esercizi a terra o sulla panca, abbastanza faticosi e noiosi. bisognerebbe invece introdurre dello stretching, prima di tutto, soprattutto nelle situazioni in cui il carico di lavoro complessivo è intenso e quotidiano, mentre per chi pratica uno sport a livello agonistico ma non quotidiano, o amatoriale, anche le classiche ripetizioni sono opportune, perché in quel caso può essere necessario un lavoro di rinforzo. Inoltre non bisogna dimenticare che i muscoli addominali possono essere allenati anche con esercizi aerobici, saltelli e combinazioni di passi, in modo molto più naturale, un po’ come avviene nella pratica della 137