Pallavoliamo Gennaio 2014 | Page 73

IL VOLLEY? ISTINTO, INTUIZIONE! DICEMBRE 2013 di una lunga storia che ha tuttavia ancora lunghe pagina da scrivere davanti a sé. “Ho iniziato a fare attività sportiva già all’età di 4 anni e, prima di approdare alla pallavolo, ho seguito le orme di mio papà, ex olimpionico, praticando il canottaggio (79 gare vinte su 80, prima di approdare al volley, ndr). Non ho quindi mai avuto tempo di pensare a cosa avrei voluto fare da grande anche perché 73 sono andato via di casa molto presto e ho amato, e amo tutt’ora, quello che faccio”. Entrare dentro un palazzetto vuoto ha sempre il suo fascino: si viene rapiti dal silenzio che lo circonda, lo si riesce ad immaginare pieno di tifosi che supportano la propria squadra, se ne respira l’emozione che un campo da gioco può dare. Provo queste sensazioni entrando al PalaOlimpia di Verona: il campo è vuoto e spoglio, regna il silenzio attorno a me. Un silenzio quasi imbarazzante. Poco distante, seduto sugli spalti, mi aspetta Andrea Giani, attualmente L’incontro con la pallavolo avvenne allenatore della Calzedonia Verona. durante le scuole medie e, all’età di 15 anni, era già un giocatore della Pallavolo L’accoglienza è con un sorriso, quanto Parma, mentre, a soli 20 anni, insieme basta per sciogliere quel disagio dettato alla nazionale, fece sognare l’Italia intera anche dalla situazione che ci circonda. È la vincendo il mondiale a Rio de Janeiro. sua voce a rompere il silenzio, con l’inizio “Ero il più giovane della spedizione azzurra