UN CUORE CON LE ALI
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anche di insegnarci i primi approcci ad una
mentalità vincente, alla resistenza di fronte alle
difficoltà. Come gruppo non abbiamo ottenuto
successi eclatanti; non abbiamo mai, vinto, per
esempio, lo scudetto di categoria. Però abbiamo
sempre raggiunto le finali nazionali, e questo ci
ha già fatto sentire orgogliose e al tempo stesso
responsabili, visto il livello di competizione
raggiunto”. In palestra, Sara si perfeziona
come centrale, “un ruolo che mi hanno sempre
assegnato in virtù dei miei centimetri e con il
quale ho un buon rapporto. Certo, mi sarebbe
piaciuto provare a fare anche altro: ho un buon
bagher, nonostante non lo alleni molto, e mi
piace molto anche difendere... ogni tanto mi
metto in posto quattro, ma soltanto durante le
partite di allenamento senza punteggio!”.
L’anno buio, in questa ascesa solare,
arriva anche per lei, ed è l’anno più critico,
quello in cui si ritrova ad affrontare l’esame
di maturità senza il volley, a causa di un
infortunio c