UN CUORE CON LE ALI
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ho iniziato a praticarlo a scuola. Mio padre
giocava a basket, e le sue orme sono state
seguite da mio fratello: io ho trascorso
tanto tempo da bambina guardando partite
di pallacanestro, e tutt’ora mi appassiona
seguire questo sport... ma praticarlo non fa
proprio per me!”.
È il volley, invece, la disciplina per
la quale scoppia la passione: Sara inizia
a giocare nel suo paese a Nave, per poi
essere notata da Mirella Sala, l’allenatrice
che la prepara al grande salto verso la
Foppa portandola con sé ad Iseo. “Se
ripenso ai primi anni di volley, mi rendo
conto che non sarei dove sono ora se no
fosse stato per i miei genitori, che mi hanno
sempre supportato in tutto ciò che facevo,
accompagnandomi dove era necessario e
facendo di tutto per agevolarmi nei tanti
impegni con i quali la scuola e lo sport,
occupavano il mio tempo”. L’approdo alle
giovanili rossoblu rappresenta un traguardo