Pallavoliamo Gennaio 2014 | Page 15

W VOLI LA .PAL WW O.IT AM i dottori, dopo l’intervento, mi dissero che, mentre avrei camminato tranquillamente, la possibilità di tornare a giocare l’avrebbero valutata successivamente. In cuor mio sapevo che, per ritornare a certi livelli, ci sarebbe voluto molto tempo”. fatica a pensarmi sul divano con le stampelle. Credevo che avrei retto emotivamente, ma spesso cambiavo canale. Le cose sono un po’ cambiate quando ho iniziato a stare meglio e a essere un po’ più tranquilla. Dentro di me ho sempre avuto la speranza di poter tornare a giocare. Ho deciso di fare l’intervento in primis per la mia vita, al di là della pallavolo, perché la situazione era molto debilitante. Ho passato dei momenti difficili ma la mia determinazione è stata fondamentale. Avevo un solo obiettivo che volevo raggiungere: il campo. A volte ho avuto paura di non farcela: Evidentemente non è stata soltanto Paola a credere in se stessa: la dirigenza della nuova Modena vuole scommettere su di lei, un volta reso noto lo scioglimento di Villa Cortese, della quale Paola stava vestendo comunque la maglia: “Verso Maggio 2013 ho ricevuto la telefonata di Modena, una chiamata inaspettata e piacevolissima, ma prima di procedere abbiamo tutti aspettato il parere positivo dei medici. In quel momento mi sentivo bene e, a livello riabilitativo, facevo gli stessi esercizi che faccio in palestra. Qui a Modena mi trovo molto bene e ci tengo a ringraziare tutta la società e lo staff che, sin dall’inizio, hanno prestato attenzione circa la mia situazione: sono molto accorti e mi danno sicuramente una grossa mano. Non avrei potuto immaginare una realtà così perfetta per il mio rientro. Qui si lavora per raggiungere obiettivi importanti e a 15