allenamento mentale.
Infatti non servono grandi abilità per
notare una caratteristica che accomuna i
veri grandi talenti: la verità è infatti che
quel “talento”, diventato professionista, è
solitamente il primo che arriva in palestra e
l’ultimo ad andare via… la caratteristica si
chiama: LAVORO DURO!
Qualche tempo fa ho letto un’intervista
a Nadia Comaneci. Come probabilmente
ricorderai, Nadia fu la prima ginnasta al
mondo che, alle Olimpiadi di Montreal del
1976, a soli 14 anni ottenne il 10 perfetto. E
non una volta sola, bensì sette.
In un passaggio di quell’intervista Nadia
dice: “Lavoro su un determinato movimento
costantemente, finché a un tratto smette
di sembrarmi così rischioso. Il movimento
rimane pericoloso e sembra pericoloso ai miei
avversari, ma non a me. Il lavoro duro l’ha
reso semplice. Questo è il mio segreto. Questo
è perché vinco”.
lo fanno perché devono, lo fanno perché
vogliono!
Quando Tiger Woods stava scalando la
vetta del PGA Tour, potevi viaggiare a notte
fonda di fronte al suo campo pratica e vedevi
tutte le luci accese mentre lui provava e
riprovava lo swing.
Sono sicuro che il nome Karch Kiraly ti
dica qualcosa (altrimenti fai penitenza, vai a
cercarlo e poi torna a leggere!). In ogni caso
“King” Karch è l’unico giocatore che ha vinto
tre Ori Olimpici in due discipline diverse
(pallavolo e beach volley): grande talento e
soprattutto… altro grande lavoratore! Ho
avuto la fortuna di vederlo spesso giocare e
mi ha sempre colpito il suo atteggiamento nei
confronti dell’errore: aveva una repulsione
totale! Se lo guardavi attentamente notavi
un’avversione fisica allo sbaglio e a tutto ciò
che non era “corretto”. E ciò lo spingeva ad
allenarsi ore e ore (anche da solo contro il
muro) con instancabile determinazione per
ottenere il “miglior gesto possibile”.
Ecco il segreto di Nadia e di tutti i
Larry “the legend” Bird, lo storico cestista
campioni: il lavoro duro. E godono a farlo!
NBA dei Boston Celtics, ripeteva sempre che
Sono “ossessionati” dalla loro disciplina,
“un vincente è qualcuno che riconosce il suo
vogliono
migliorarsi
continuamente…
talento naturale, lavora sui suoi limiti per
allenano costantemente il loro talento e non
tramutarli in abilità, e usa queste abilità per
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