UN CUORE CON LE ALI
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immerge nella sua quotidianità fatta
di scuola e palestra: “Devo ringraziare
i miei due nonni, soprattutto, per
essere arrivata qui oggi. Senza di
loro non sarei andata, letteralmente,
da
nessuna
parte,
perché
mi
accompagnavano agli allenamenti!
Ma soprattutto, non sarei in grado
di affrontare ogni situazione come
faccio ora: era bello vedere che le
mie vittorie, i miei successi, davano
ai miei nonni tanta felicità, ed era
importante potermi sfogare con loro
quando le cose non andavano bene”.
Nostalgica,
Asia,
nonostante
a
Pavia non si trovi affatto male,
e anzi, abbia trovato per molti
aspetti quello che cercava: “La
vetrina che mi ha permesso di
arrivare qui a Pavia sono state le
finali nazionali Under 18: Rosario
Braia era presente tra il pubblico e
mi ha voluto nell’organico di questa
stagione. Sto crescendo molto con
lui, tanto pallavolisticamente quanto
caratterialmente. Come persona mi
sto formando molto, e mi accorgo
di aver ancora tutto da imparare:
non si arriva mai quando fai spor t,
ci sono sempre cose nuove da
conoscere e fare proprie. Per quanto