B-SIDE
Il Sapore del
N
26
on avevo mai incontrato
Kimberly Hill prima di
vederla giocare tra le mura
del Forum di Assago, durante l’ultima
fase di un Mondiale che l’avrebbe
vista trionfare con la sua squadra e
individualmente. Il suo nome mi era
stato reso definitivamente noto, qualche
mese prima, dal comunicato della IGOR
Gorgonzola Novara che ne annunciava
l’arrivo: un’americana a Novara, dopo
Paolini, Klineman e Murphy non era una
novità, e certamente, visti i precedenti
sarebbe stato un buon acquisto, se Pedullà
l’aveva così tanto caldeggiato. Ma era
difficile per me dare un volto a quel nome:
un volto che non fosse soltanto quello
impresso nell’immagine inviata dall’ufficio
stampa della società.
I
had
never
met
Kimberly
Hill before seeing her play
the final round of the World
Championship Cup in Italy, at the
Assago Forum. She would become
famous
in
the
following
days,
triumphing with her team and also
individually, but her name I have
definitively heard her name, a few
months before, from the press
office of IGOR Gorgonzola
Novara which heralded
that
she
would
become a player
of
that
team.
Eccola, finalmente, scendere in campo,
con la maglia degli USA: la gara contro
l’Italia non le presto molta attenzione,
per via della grande prestazione delle
azzurre... ma durante le altre gare, Kim
spicca per la sua efficacia, la sua tenacia, e
per il suo sorriso. Già, un volto sorridente:
Flavouring Sm