Pallavoliamo Febbraio 2015 | Page 162

L’INTRUSO 162 dato il suo passato nei parquet italiani dei tempi che furono. Vederlo lì, gioire, ad ogni mio muro o ad ogni bell’alzata, ha dato ancora più senso al mio essere in quel campo, e il sapere che in questa vita nulla è scontato, tanto meno la loro “eterna” presenza, lo rende un fatto ancora più eccezionale. Rientrati a casa, verso mezzanotte, troviamo sulla Rai (a cui sono da qui abbonato per fare contenti i visitatori che, rifiutando d’imparare il francese, si ritroverebbero una TV totalmente madre lingua) l’immortale programma dell’highlander Bruno Vespa: Porta a Porta. Vi chiederete cosa c’entri mai. Si parlava di depressione come candidata a ricoprire il ruolo di malattia del secolo e ne analizzavano le varie cause e situazioni. Molti gli ospiti presenti che hanno portato le loro esperienze in materia, tra cui il mio conterraneo Lando Buzzanca. Si è analizzato come delusioni nel lavoro, nello spettacolo e nello sport siano le principali cause che portano ad un principio di depressione. Io da sportivo conosco le dinamiche pericolose che minacciano la vita di noi atleti, tanto invidiati ed emulati (nelle figure dei campionissimi) ma tante volte soli e iper concentrati sui nostri obiettivi e sui traguardi che vorremmo raggiungere.