osservando i tuoi miglioramenti.
Io, che sono stata una nuotatrice,
ero affascinata da questo sport di
squadra così coinvolgente, che ti
faceva sbocciare più velocemente
che mai: la pallavolo ti ha
aiutata molto caratterialmente,
eri un tipo molto chiuso che
tendeva a non esternare i suoi
sentimenti o a dire le cose come
stavano... ora, sempre nel limite
della correttezza, sai benissimo
esprimere la tua idea anche in
disaccordo con le persone che ti
stanno accanto, facendo valere
le tue ragioni! Confrontarti con
tante ragazze della tua età, e anche
più grandi, ti è certamente stato
d’aiuto: nello sport individuale
sfidi costantemente te stesso, e
non hai nessuno che ti sostiene
nei momenti di difficoltà; nello
sport di squadra, essere in tanti
può diventare una difficoltà, ma
anche una risorsa quando bisogna
affrontare qualche problema o una
situazione svantaggiosa... insomma,
ero felice di come crescevi nella
pallavolo, e ti ho sempre seguito
volentieri, e non solo per il fatto
che sei mia figlia... per non parlare
di tuo padre, che in poco tempo
della pallavolo h aimparato tutto ed
è diventato il tuo primo tifoso!
Certo, i momenti difficili non
sono mancati: quando ti sei rotta
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