Paesaggio Urbano 02.2013 | Page 53

A seguito degli eventi sismici che hanno colpito l’Emilia 9 mesi fa sono state condotte campagne di rilievo integrato in situazioni d’emergenza che hanno imposto importanti riflessioni su problematiche, finalità e metodologie di intervento Following the earthquake that hit Emilia 9 months ago, integrated survey campaigns have been conducted in emergency situations that have imposed important reflections on issues, goals and methods of intervention Lo scorso maggio le province emiliane di Bologna, openricostruzione.it stima il danno a 325.919.203,94 Ferrara, Modena e Reggio Emilia sono state euro per 354 progetti di ricostruzione; e il dato è improvvisamente sconvolte da una sequenza sismica in costante crescita. Le perdite non sono state però di portata storica che ha profondamente segnato il soltanto fisiche, quantificabili economicamente, territorio. Un evento critico che ha messo a dura prova ma anche conoscitive. Edifici di interesse storico- un sistema fortemente strutturato, caratterizzato da architettonico, come possono essere chiese, campanili, un patrimonio edilizio di valore storico-architettonico rocche o municipi, e aggregati urbani hanno e da tradizioni insediative, costruttive e culturali improvvisamente perduto la loro identità, mostrando rappresentative di una importante dimensione la fragilità della memoria del territorio. Non è solo la relazionale tra popolazione e territorio. All’interno di logica della ricostruzione, infatti, che ha guidato le questa realtà il sisma ha messo a nudo elementi di azioni che hanno fatto seguito ai drammatici eventi, fragilità e di crisi del sistema attuale. Nei pochi minuti ma anche la volontà di rigenerazione strategica che degli eventi del 20 e 29 maggio abbiamo assistito alle pone le basi su un modello di sviluppo innovativo, maggiori perdite: ad oggi, a 9 mesi dal sisma, il portale qualitativo e condiviso. 2.2013 paesaggio urbano 51