Paesaggio Urbano 02.2013 | Page 121

Luciano Cessari, Elena Gigliarelli I problemi che il sisma “Emilia 2012” ha lasciato sul campo non si esauriscono con l’assunzione di responsabilità, prima di tutto tecnica, di fronte ai centri storici gravemente colpiti. Il paradigma smart city, inteso qui in modo del tutto trasversale, costituisce una possibile opportunità nell’ambito delle strategie di sviluppo per la ricostruzione. The problems that the earthquake "Emilia 2012" left on the field not end with the assumption of responsibility, first of all technical, towards the historic centers severely affected. The paradigm of smart city, seen here transversely, is a possible opportunity in the context of development strategies for reconstruction Entro il 2050 tre quarti della popolazione mondiale sarà urbana, soprattutto nei paesi in via di sviluppo dove si conta che ogni mese circa cinque milioni di persone abbandonano le campagne e i piccoli paesi verso le nuove megalopoli di questo secolo appena iniziato. In ambito europeo il problema è diverso: la rete urbana si è sviluppata nel corso di millenni, nel XX secolo si è consolidata l'urbanizzazione dei centri antichi e la fondazione di new towns è sempre avvenuta entro dimensioni contenute. Anche nel caso delle grandi metropoli come Londra e Parigi, con numeri superiori ai dieci milioni di abitanti, lo sviluppo urbano ha avuto spesso luogo con una separazione tra un centro storico sempre più attrattivo e un’area esterna sempre più marginalizzata. E se Londra da decenni insegue un piano di integrazione tra nucleo antico e zone prossime fortemente rinnovate in chiave avveniristica e sostenibile, in Francia solo di recente è stato avviato il programma della Parigi 2.0, con un piano di nuovi quartieri, non più ghettizzati, ma sedi di imprese competitive e di nuove attività, dall’informatica alle biotecnologie, dall’aerospazio al settore della finanza. Un piano che vuole coniugare la salvaguardia dell’antico con lo sviluppo e la crescita sostenibile e che in Europa contrassegna la rigenerazione avviata in numerose città, da Barcellona a Lipsia, da Lione a Copenhagen, da Bilbao a Marsiglia solo per citare i casi più noti. Lo Smart City campus di Barcellona, un progetto per trasformare la città in un laboratorio di sperimentazione e innovazione, un cluster per l'esplorazione di nuove possibilità tecnologiche al servizio della città e della gente Smart City campus of Barcelona, a project to transform the city into a laboratory for experimentation and innovation, a cluster to explore new technological possibilities serving the city and the people 2.2013 paesaggio urbano XXIII