A 1908 m di quota, il forte è un tutt’uno
con la cima della montagna che lo ospita
e dalla quale ha preso il nome.
Per la sua posizione era chiamato
“l'occhio degli Altipiani”. Più che un forte
era un osservatorio fortificato, capace
di controllare sia la testata superiore della
Val d’Assa che la sottostante
Alta Valsugana.
Per la difesa ravvicinata disponeva di
sette mitragliatrici in cupola corazzata,
un pezzo di artiglieria a tiro rapido
e due riflettori.
Il 30 maggio 1915 subì gli attacchi degli
alpini del battaglione Bassano e il 25
agosto del battaglione Val Brenta, ma
non fu mai espugnato. Fu pesantemente
bombardato dai grossi calibri italiani.
COME ARRIVARCI
Da Passo Vézzena (parcheggio):
salire a piedi (divieto auto) a Forte Busa Verle,
quindi proseguire verso Malga Marcai.
Dopo a circa 4,5 km. imboccare a sinistra
la strada sterrata che conduce al forte.
Forte Cima Vézzena
l’ «occhio degli Altipiani»
Dislivello: 500 m circa. Media difficoltà.
Bambini:+8 anni. Attenzione al dirupo!
Tempo previsto per la salita: ore 1,5 circa,
ore 1,00 per la discesa.
Testo: Alessio Adda e Kristina Gaifullina
IC Altipiani di Folgaria, Lavarone, Luserna
13