non bull-ARTI di me 4 kids non bull-ARTI di me 4 KIDS | Page 15

non bull-ARTI di me 4 KIDS Nelle foto gli interventi dei peer educator nelle classi della secondaria e della primaria; gli adulti scompaiono dalla scena, sono i ragazzi a gestire i gruppi di coetanei, a condurre attività e riflessioni. Sabrin a seguito del suo inter- vento in qualità di peer educator: Sabina a seguito del suo inter- vento in qualità di peer educator: «Oggi è stata una giornata diver- tente, ho capito molte cose, que- ste due ore passate a spiegare sul bullismo mi ha fatto capire molte cose perché ora so cosa si prova ad essere vittima di una persona (un esperienza che rifarei)». «Oggi è stato bello parlare con i ragazzi, ci siamo divertiti poi questi ragazzi erano bra- vi, secondo me questa attività è educativa e ti fa imparare a distinguere le diverse forme di bullismo e rifletterci». I LABORATORI ARTISTICI 199 BAMBINI E BAMBINE HANNO PARTECIPATO AI LABORATORI ARTISTICI NEI DUE ISTITUTI COMPRENSIVI 15 Un altro ciclo di attività è stato rappresentato dai laboratori artistici, ne avevamo previsti otto da progetto. I laboratori artistici hanno un duplice significato, nell’ambito del contrasto a fenomeni di violenza e prevarica- zione fra pari, l’espressione artistica, rappresenta un’importante modalità di espressione (storytelling), di denuncia, di ricerca comune di soluzione; in questo progetto il mezzo artistico diventa una nuova modalità di in- tercettazione dei bambini e delle bambine più difficili da raggiungere, una nuova modalità per condividere anche con questi ultimi alcune riflessioni sulle relazioni interpersonali, un’occasione per scoprire talenti e inte- ressi, uno spazio sicuro e stimolante di socializzazione, un’occasione di espressione positiva. Per le nuove generazioni in cui “comunicarsi è esi- stere”, i laboratori artistici, e soprattutto la loro finalità sociale, ovvero la tematica del bullismo e del cyberbullismo, hanno anche mostrato ai ragazzi come è possibile valorizzare il desiderio di comunicare e comu- nicarsi veicolando messaggi positivi per i propri pari.