My first Magazine Repertorio BES 2018 | Page 88

b) Orientarsi nella normativa per i BES Lo scenario normativo sui BES si presenta ampio e in continua evoluzione. In questa sede giova proporre una panoramica a livello internazionale, nazionale e provinciale, al fine di evidenziare la coerenza di un modello, quello della qualità dell’integrazione scolastica italiana, che, è bene ricordarlo, viene assunto come punto di riferimento per le politiche inclusive in Europa e non solo. b.1. Riferimenti a livello internazionale Dichiarazione dei diritti del Bambino dell'ONU (1959) Il bambino che si trova in una situazione di minoranza fisica, mentale o sociale, ha diritto di ricevere il trattamento, l'educazione e le cure speciali di cui abbisogna per il suo stato o la sua condizione. Dichiarazione ONU dei diritti delle persone con ritardo mentale (1971) Il subnormale mentale deve, nella maggior misura possibile beneficiare dei diritti fondamentali alla stregua degli altri esseri umani (…) ha diritto a cure mediche, terapie appropriate, a educazione, istruzione, formazione, riabilitazione e consulenza che lo aiuteranno a sviluppare al massimo le sue capacità e attitudini. Conferenza Mondiale sui diritti umani dell'ONU Tutti i diritti umani e le libertà fondamentali sono universali e includono senza riserve le persone disabili. esiti resi noti nel 1993 Regole standard per il raggiungimento delle pari opportunità per i disabili L'ignoranza, la negligenza, la superstizione e la paura sono fattori sociali che attraverso tutta la storia della disabilità hanno isolato le persone con disabilità e ritardato la loro evoluzione. adottate dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (20 dicembre 1993) International Classification of Functioning, disability and health (ICF) L'Assemblea Mondiale della Sanità (OMS) approva la nuova Classificazione Internazionale del Funzionamento della Disabilità e della Salute raccomandandone l'uso negli stati che ne fanno parte. (2001) L'ICF recepisce pienamente il modello sociale della disabilità: esso considera la persona non soltanto dal punto di vista sanitario, ma sotto un profilo globale, attento a potenzialità complessive e risorse del soggetto che possono attivarsi in un contesto, personale, naturale, sociale e culturale che ne faciliti la partecipazione. Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità Impegna tutti gli stati firmatari a prevedere forme di integrazione scolastica per gli studenti con disabilità nelle classi comuni. ratificata dal Parlamento italiano con L.18/2009 Supera l'approccio focalizzato sul deficit, introducendo i principi di non discriminazione, pari opportunità, autonomia ed indipendenza con l'obiettivo di perseguire la piena inclusione sociale con il coinvolgimento delle persone stesse e delle loro famiglie. 87