svolgimento delle prove, ed usufruendo, eventualmente, di tempi più lunghi per lo svolgimento
delle prove scritte.
Per quanto attiene alla valutazione, essa può essere personalizzata e coerente con gli interventi
pedagogico-didattici previsti dal PDP e deve riservare particolare attenzione ai contenuti a
prescindere dagli aspetti legati all'abilità deficitaria. Per questi studenti, se necessario, è possibile
prevedere da parte di un membro della commissione (o figura da questa individuata) la lettura ad
alta voce delle tracce e/o degli elaborati prodotti, concedere tempi più lunghi, dispensare dalle
prestazioni scritte della lingua straniera 28 . I candidati possono usufruire di dispositivi per l’ascolto
dei testi della prova registrati in formati “mp3”, da richiedere preventivamente al Ministero.
Per i candidati che utilizzano la sintesi vocale, la Commissione può provvedere alla trascrizione del
testo su supporto informatico.
Alunni-studenti con altri bisogni educativi speciali
Per altre situazioni di alunni con Bisogni Educativi Speciali, formalmente individuati dal consiglio di
classe (PDP), devono essere fornite dal medesimo Organo utili e opportune indicazioni per
consentire a tali alunni di sostenere adeguatamente l’esame di Stato.
La Commissione d’esame esaminati gli elementi forniti dal consiglio di classe, tiene in debita
considerazione le specifiche situazioni soggettive, relative ai candidati con Bisogni Educativi
Speciali. A tal fine il consiglio di classe trasmette alla Commissione d’esame il Piano Didattico
Personalizzato.
In ogni caso, per tali alunni, non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è
possibile concedere strumenti compensativi, in analogia a quanto previsto per alunni e studenti
con DSA, solo nel caso in cui siano già stati impiegati per le verifiche in corso d’anno o comunque
siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell’esame senza che venga pregiudicata la validità delle
prove scritte.
L 104/92 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate (artt.12-17 sull'integrazione scolastica).
L 170/2010 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico.
DM prot. n. 5669 del 12 luglio 2011 corredato di Linee guida per il diritto allo studio degli alunni e
degli studenti con DSA.
DM 27/12/2012 Strumenti d’intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione
territoriale per l’inclusione scolastica.
CM 8/2013 Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012. Strumenti d’intervento per alunni con Bisogni
Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica. Indicazioni operative.
28 Solo se ricorrono tutte le condizioni previste dalle disposizioni ministeriali vigenti ma non in tedesco L2.
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