• tecnologie digitali nella didattica (ad es., flipped classroom);
• forme di mediazione sociale (ad es., peer tutoring, peer collaboration);
• apprendimento per esperienza e didattica laboratoriale.
La strutturazione intenzionale del setting pedagogico e le scelte di metodologie didattiche efficaci
implicano anche una revisione di modalità e di strumenti di valutazione. Prima ancora di declinare
la valutazione in base a indicazioni specifiche per alunni e studenti con BES 19 è opportuno
considerare la valutazione formativa come l'approccio valutativo che la normativa nazionale e
provinciale indica come il più adatto a perseguire l'efficacia del processo di insegnamento ed
apprendimento. La valutazione formativa non è caratterizzata da uno specifico strumento ma dal
fatto che l'insegnante utilizza dati e osservazioni per monitorare l’apprendimento, adeguare le
strategie didattiche e fornire informazioni utili agli studenti per migliorare il proprio percorso di
apprendimento. La valutazione formativa è utilizzata da insegnanti che:
•
chiariscono e condividono le finalità dell'apprendimento;
• coinvolgono gli studenti nell'autovalutazione;
• forniscono un feedback immediato, chiaro, descrittivo e fondato su criteri;
• stabiliscono il punto raggiunto e il progresso successivo;
• pongono allo studente domande opportune e significative;
• accrescono la stima di sé dello studente.
Gli strumenti della valutazione per competenze indicati dalle recenti indicazioni ministeriali si
rivelano coerenti con l'impianto della valutazione formativa ed estremamente utili per rivedere
l'impianto tradizionale della lezione frontale. È ormai condiviso a livello teorico che la competenza
si possa accertare facendo ricorso a:
• compiti di realtà (ad es., prove autentiche, prove esperte);
• osservazioni sistematiche condotte dall'insegnante (ad es., rubriche di valutazione);
• autobiografie cognitive (ad es., osservazioni, diario, autobiografie);
che autorizzano a “modulare” gli interventi didattici sulle esigenze degli studenti, strutturando una
didattica sempre più inclusiva
Delibera 1020/2011 Disposizioni in materia di valutazione delle alunne e degli alunni delle scuole
secondarie di secondo grado della Provincia.
Linee guida per la certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione Allegato alla
CM 3/2015. Adozione sperimentale dei nuovi modelli nazionali di certificazione delle competenze
nelle scuole del primo ciclo di istruzione (2.5. Gli strumenti per valutare le competenze).
DGP 1168/2017 Valutazione delle alunne e degli alunni nel primo ciclo di istruzione.
Dlgs 62/2017 Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed
esami di Stato.
19 Per le indicazioni specifiche per alunni e studenti con BES, si rimanda alle sezioni Valutare studenti con BES, Esami
di Stato di primo e secondo ciclo.
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