6) Continuità educativa: il raccordo con la scuola dell’infanzia
Quando un bambino con Bisogni Educativi Speciali si trova ad affrontare il passaggio dalla scuola
dell’infanzia alla scuola primaria, si trova dinanzi ad un primo importantissimo cambiamento di
contesto, persone, relazioni, ambiente. Risulta, dunque, indispensabile e doveroso da parte di tutti
gli attori coinvolti e, soprattutto, da parte degli attori scolastici, accompagnare tale cambiamento
con un'apposita facilitazione, attraverso cioè percorsi di continuità programmati, condivisi e
coordinati fra soggetti diversi: la famiglia, in primo luogo, di concerto con la scuola, gli educatori, gli
insegnanti, i Servizi di riferimento.
Il bambino verrà accompagnato in questo percorso attraverso un lavoro di valorizzazione delle
esperi enze e conoscenze maturate fino a quel momento; la famiglia verrà accompagnata con un
sostegno e supporto continuo; gli educatori verranno accompagnati nello sviluppo di un confronto il
più ampio possibile sui progressi, sul percorso formativo del bambino, sulle metodologie inclusive
da adottare nell'ambiente scuola.
È, tuttavia, questa, una dimensione anche istituzionale e, come tale, regolata da prassi e
procedure operative 16 , che devono necessariamente programmare il passaggio di informazioni
(ad es., con la scheda del bambino ed il PEI) e momenti di confronto e scambio tra soggetti
istituzionali sul percorso evolutivo del bambino con BES. È auspicabile, inoltre, che la
progettazione didattico-educativa preveda percorsi di accompagnamento “protetto” e
l'ideazione di 'progetti ponte' verso la nuova esperienza scolastica.
Adempimento dell'obbligo scolastico e avvio di progetti personalizzati
Gli alunni e le alunne in obbligo scolastico, ossia quelli che compiono i sei anni di età entro il 31
agosto dell'anno di riferimento, sono tenuti all´iscrizione alla scuola primaria (art. 1, comma 6 della
legge 27 dicembre 2006, n. 296). Come previsto dall’art. 12 della legge 104/92 e dall’Accordo di
Programma (Delibera Provinciale n. 1056 del 15.07.2013 – paragrafo A1), l’obbligo scolastico
inizia, anche per i bambini/le bambine con disabilità, con il compimento del sesto anno d’età (entro
il 31 agosto). Solo, in alcuni casi, in presenza di documentati motivi di salute o altri gravi
impedimenti potrà, invece, essere attivato un progetto personalizzato e stipulata una convenzione
tra la scuola primaria, presso la quale l´alunno/a è iscritto/a, e la scuola dell'infanzia, che ospiterà
lo stesso/a alunno/a; all’interno di tale documento sono anche indicati modalità, periodo e orario di
permanenza dell’alunno/a alla scuola dell’infanzia.
16 Cfr. DGP 1598/08 Approvazione dei criteri di accreditamento per il servizio di microstruttura per la prima infanzia - ai
sensi del Regolamento di esecuzione di cui all'articolo 1bis della legge provinciale 9 aprile 1996, n. 8 recante
"Microstrutture per la prima infanzia"; cfr. DGP 2077/09 Indicazioni provinciali per le scuole dell'infanzia in lingua italiana.
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