My first Magazine Repertorio BES 2018 | Page 23

5) Collaboratore all’integrazione: ruolo e compiti Il personale collaboratore all’integrazione collabora con gli insegnanti per promuovere, anche in modo autonomo, l’inclusione di bambini e alunni con disabilità, secondo le indicazioni del piano educativo individualizzato (PEI), nelle scuole dell’infanzia, nelle scuole primarie, nelle scuole secondarie di I e II grado e nella Formazione professionale. Il personale collaboratore all’integrazione di bambini e alunni con disabilità: • partecipa all’elaborazione del Profilo dinamico funzionale (PDF) e del Piano educativo individualizzato (PEI) contribuendo all’individuazione delle potenzialità, degli obiettivi, delle strategie metodologiche; • partecipa con funzione consultiva alle riunioni periodiche degli organi collegiali; • partecipa agli scrutini dell’alunno o dello studente assegnato; • collabora con gli insegnanti in attività didattiche e situazioni che richiedono un supporto pratico- funzionale, socio-relazionale, di facilitazione della comunicazione, secondo le indicazioni del Piano educativo individualizzato (PEI), per garantire la partecipazione degli alunni o studenti disabili a tutte le attività scolastiche, formative e ricreative; • promuove l’autonomia personale e sociale del bambino/alunno/studente con disabilità; • assiste e aiuta il bambino/alunno/studente disabile nei bisogni e nelle esperienze quotidiane che non è in grado di affrontare in autonomia; • osserva e documenta i comportamenti, le autonomie e le relazioni interpersonali dei bambini/alunni/studenti disabili e ne riferisce agli insegnanti e ai referenti dei Servizi sociali e sanitari al fine di definire insieme i bisogni educativi speciali; • tiene i contatti informativi con le famiglie, gli insegnanti, i tutor aziendali dei bambini/alunni/studenti disabili; • propone l’acquisto di sussidi e materiali specifici, d’intesa con gli insegnanti e i referenti dei servizi sociali e sanitari; • adatta alle caratteristiche del bambino/alunno/studente disabile il materiale didattico per lo svolgimento dei piani di studio e dei programmi riabilitativi, d’intesa con il personale insegnante e riabilitativo; • può accompagnare ed assistere il bambino/alunno/studente nelle strutture sanitarie riabilitative, previo accordo con il dirigente scolastico/direttore di circolo; • esegue attività specifiche con il singolo bambino/alunno/studente o in gruppo dopo averli concordati con il personale specializzato secondo le indicazioni del Piano educativo individualizzato (PEI); • comunica le osservazioni relative agli interventi riabilitativi al Consiglio di classe/team di sezione e ai referenti del servizio sociale e dell’azienda sanitaria; • collabora con gli insegnanti (sentito anche il parere dell’operatore sanitario competente e della famiglia) per garantire la continuità degli interventi previsti dal Piano educativo individualizzato 22