tenuti al rispetto della privacy. Il fascicolo viene consegnato in forma completa, nel passaggio agli ordini e
gradi di scuola successivi, direttamente dalla famiglia o dalla scuola previo consenso scritto della famiglia.
Nel caso in cui l'accertamento porti alla rilevazione di un disturbo specifico, l'alunno riceve una
certificazione in base alla L 170/2010. Lo strumento operativo per assicurare interventi
individualizzati e personalizzati in ambito scolastico è:
1. Piano Didattico Personalizzato: definisce le strategie di intervento più idonee ed esplicita le
progettazioni didattiche ed educative individualizzate e personalizzate, eventualmente calibrate
sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita, indicando gli strumenti compensativi e le misure
dispensative. Il PDP è compilato dal Consiglio di classe. All'attuazione delle misure e degli
interventi previsti nel PDP provvedono tutti i docenti della classe e gli eventuali esperti esterni che
intervengono in classe.
La documentazione per alunni con disturbi evolutivi specifici certificati è raccolta nel fascicolo
personale e comprende:
• la relazione clinica;
• il Piano didattico personalizzato (PDP);
• altri documenti (verbali, relazioni...).
Il fascicolo può essere consultato, all'interno dell'edificio scolastico, da tutti gli operatori coinvolti che sono
tenuti al rispetto della privacy. Il fascicolo viene consegnato in forma completa, nel passaggio agli ordini e
gradi di scuola successivi, direttamente dalla famiglia o dalla scuola previo consenso scritto della famiglia.
La redazione del PDP per gli studenti con DSA e altri BES mette al centro la scuola nel
predisporre interventi e attivare sinergie, non soltanto a livello didattico. Nella prassi scolastica
avviene quanto descritto:
1. La famiglia dell’alunno con uno o più disturbi specifici dell’apprendimento accertati inoltra la
documentazione alla segreteria didattica dell’istituto all’atto dell’iscrizione o alla formulazione della
diagnosi; assume la corresponsabilità del progetto educativo-didattico, collaborando alla stesura
del PDP, e si impegna ad avere colloqui mensili con i docenti del Consiglio di classe e con il
coordinatore di classe.
2. La certificazione-diagnosi presentata dalla famiglia può essere rilasciata da una struttura
privata in via provvisoria, in attesa del rilascio della certificazione da parte di strutture sanitarie
pubbliche o accreditate.
3. La segreteria didattica provvede inoltre a predisporre l’elenco degli alunni-studenti DSA e altri
BES della scuola, a consegnare la documentazione al team dei docenti/Consiglio di classe, nel
primo Consiglio dopo il ricevimento della documentazione. Infine provvede all’eventuale
convocazione degli specialisti e dei genitori al Consiglio di classe integrato, su esplicita richiesta
della famiglia o dei Consigli di classe/team.
4. Il team dei docenti/Consiglio di classe valuta la necessità di un PDP, che per gli alunni con
DSA deve essere previsto. Se richiesto dalla famiglia, o se ritenuto necessario dal Consiglio di
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