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associazioni
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anzolim de la tor
quarant’anni cantati
L’angelo che canta lo spirito
dei rivani non è stanco. Anzi...
di Vittorio Colombo
q
uarant’anni suonati, anzi cantati. Il coro Anzolim de
la Tor ha festeggiato i suoi primi quarant’anni con
un concerto che si è tenuto in Rocca sabato 15 set-
tembre e che ha visto una straordinaria presenza di pubblico,
testimonianza dell’affetto di tutta la cittadinanza. L’evento
si è tenuto presso il cortile della Rocca con la proposta di un
impegnativo repertorio, i Carmina Burana di Carl Orff.
Il concerto ha visto la presenza delle più importanti autorità
istituzionali e artistiche dell’Alto Garda, con inoltre la pre-
senza della delegata del presidente della Federazione Cori
del Trentino che ha consegnato una targa al presidente Pa-
olo Maffezzoli quale ricordo e ringraziamento per i 40 anni
di attività del coro. Questo 2018 è davvero un anno molto
significativo sia per la ricorrenza dei 40 anni di vita della as-
sociazione che per uno degli eventi molto attesi dal coro,
l’assegnazione della nuova sede.
Il Comune di Riva del Garda ha concesso dei locali per ospi-
tare la nostra nuova sede presso la palazzina dietro l’istitu-
to Floriani che già ospita la Banda Città di Riva e gli Amici
dell’Arte.
“Dopo molti anni trascorsi presso l’Oratorio di Riva che ha
ospitato il coro dalla nascita, - dicono dal Coro - finalmente
è a disposizione nella nostra nuova “casa”, una grande sala
prove per ospitare in maniera adeguata coristi e musicisti,
aule studio per le singole sezioni e altre stanze per la segre-
teria e magazzino”.
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Era il 13 febbraio del 1978 quando nasceva il coro Anzolim
de la Tor di Riva. Il coro nacque al femminile. In seno ala
parrocchia dell’Assunta di Riva, grazie all’impegno di don
Giorgio March, era attivo un coro parrocchiale formato da
nove ragazzine, appassionate anche di canti della montagna,
tra le quali c’era Giuseppina Parisi che poi sarebbe subentrata
nella direzione a don Giorgio per mantenere questo impe-
gno nel tempo fino ai nostri giorni. La scelta del nome rivela
la volontà di legare il proprio destino alla rivanità; l’Anzolim
de la Tor, celebrato in una poesia del Floriani è il nome con il
quale è conosciuto l’angelo di latta che veglia la città dell’al-
to della Torre Apponale. Il coro in questi 40 anni è cresciuto,
si è affermato, ha ottenuto importanti riconoscimenti ed ha
saputo conquistarsi un posto di primo piano nel cuore dei
rivani che lo considerano una significativa espressione della
vitalità culturale ed associativa della città.
L’associazione musicale Coro Anzolim de la Tor, conta oggi
tra le sue file oltre 60 componenti suddivisi tra le sezioni
delle voci bianche, gruppo giovanile, gruppo vocale compo-
sto da giovani cantanti e la sezione voci miste. Nell’ultimo
anno inoltre è nata anche la compagine delle “Vox Cordis”,
un gruppo di ragazze tra i 12 e i 17 anni di età. Cresciute nella
sezione voci bianche, hanno deciso di affrontare una nuo-
va esperienza corale con un nuovo e impegnativo repertorio
con l’obiettivo di ampliare le proprie conoscenze e sviluppa-
re i propri talenti musicali e corali.
Nel repertorio del coro si ritrovano brani che spaziano dalla
musica popolare e tradizionale al repertorio classico, dalla
musica rinascimentale al romantico, dal barocco alle espres-
sioni vocali più moderne. Tra le interpretazioni più significa-
tive la Sinfonia n. 9 di Ludwig van Beethoven eseguito nella
Basilica di Sant’Eustorgio a Milano, il Salmo 42 di F. Men-
delssohn, il Magnificat di J.S. Bach, la “Missa Credo” K257
e il Requiem K626 di W.A. Mozart, il Requiem di Duruflé, lo
Stabat Mater di Pergolesi, il Gloria , il Magnificat e il Requiem
di J. Rutter, eseguito al Festival Regionale di Musica Sacra
2004.
Il coro Anzolim de la Tor, collabora con numerose realtà
musicali quali l’orchestra Camerata Musicale città di Arco,
l’orchestra “I filarmonici”, l’Ensemble di ottoni Girolamo
Frescobaldi di Trento; l’Orchestra Carlo Coccia di Novara,
gode della collaborazione e dell’amicizia di musicisti quali
Riccardo Giavina, Michele Brescia, Tarcisio Battisti, Leonardo
Carrieri e Mario Lanaro.
Numerose sono state le esibizioni sia in ambito locale e pro-
vinciale, sia a livello nazionale ed internazionale, tra questi vi
sono i concerti nella Basilica Superiore di Assisi, nella Basilica
di Lubiana (Slovenia), la partecipazione al festival “le Voci
nell’Arte”, al Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano, al
Festival Internazionale Alta Pusteria e alla rassegna “Note di
luce: i Cori Trentini nei Santuari” della Federazione Cori del
Trentino e alla Pasqua Musicale Arcense.
Ha eseguito nel 2014 per la serata di chiusura del Festival di
Bellagio e del Lago di Como, il Requiem K 626 di W.A. Mo-
zart con l’Orchestra con l’Orchestra Sinfonica di Pesaro in
ricordo del Maestro Claudio Abbado. Quest’ultimo concerto
è stato in seguito replicato presso la Basilica di San Gauden-
zio a Novara e a Milano nella Basilica di Sant’Eustorgio.
La collaborazione con il Maestro Michele Brescia è poi con-
tinuata con alcune delle più significative opere della musica
classica quali il Salmo 42 di F. Mendelssohn nel 2016 e la
Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven nel 2017, entram-
be eseguite nella Basilica di Sant’Eustorgio di Milano con
l’accompagnamento dell’Orchestra Sinfonica Carlo Coccia
e con i cori Associazione Choralia e Coro Musica Incanto di
Milano.
Diretto dalla sua fondazione da Giuseppina Parisi. Presidenti
del coro sono stati Renato Martinelli, Gino Prezzi, Fiorenza
Torboli, Giuseppina Parisi e dall’attuale presidente Paolo
Maffezzoli che lo guida dal 2008. Vicepresidente Anotoniet-
ta Borghesi, segretaria Arianna Martinelli e Cassiera Atena
Omezzoli, completano il direttivo Gabriele Molinari e Danie-
la Skulina.
Oggi, con quarant’anni pieni di ricordi e di importanti affer-
mazioni, l’augurio di tutti è che il coro possa continuare il
proprio cammino continuando ad essere, fedele allo spirito
del nome, l’angelo che canta lo spirito di Riva e dei rivani.
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