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società
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OASI TANDEM
Cooperativa Sociale
L’UNIONE DELLE FORZE
È SOLIDARIETÀ
di Vittorio Colombo
L
a cooperativa nasce nel novembre 2013 grazie alla
generosa fusione di due cooperative sociali: Tandem
presente nell’Alto Garda e Ledro dal 2007 e la co-
operativa Oasi sos lavoro, operativa nella Valle dei Laghi
già dal 1997. Le due cooperative Oasi e Tandem, simili nel-
la storia e negli obiettivi, hanno deciso di creare un’unica
realtà per garantire così su un territorio più vasto oppor-
tunità di lavoro ai soggetti svantaggiati. Le stesse Oasi e
Tandem nascono dall’esigenza di due realtà già esistenti.
“Oasi sos lavoro” nasce per intuizione dell’associazione
Oasi, che già da tempo si occupa nella Valle dei Laghi di
anziani, persone in difficoltà e diversamente abili.
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Tandem muove i primi passi grazie a una cooperativa di
tipo A, Eliodoro, con sede a Riva del Garda, che realizza
principalmente laboratori protetti rivolti al supporti di
persone con disabilità psichica. Nello specifico opera in
quattro aree: formazione lavoro per persone disabili, socio
educativa per adulti disabili, età evolutiva con interventi
a sostegno di minori disabili e abitare con esperienze di
vita fuori casa.
L’associazione Oasi è una realtà molto attiva nella Valle
dei Laghi ed ha sede a Madruzzo nello stesso stabile della
cooperativa Oasi Tandem. L’associazione è stata un attore
fondamentale per la nascita della cooperativa. Oasi ha una
missione sociale sul territorio e si occupa principalmente
di anziani e persone diversamente abili. Da sottolineare i
progetti portati avanti nel 2017 a favore della comunità
come “Pranzo è servito e…” che consiste nella consegna
a domicilio di pasti ad anziani e persone in situazione di
bisogno. (6414 i pasti consegnati nell’ultimo anno).
“Mixable”: progetto che offre opportunità di svago e so-
cializzazione alle persone diversamente abili (69 le attività
organizzate con un coinvolgimento di 62 persone).
“Talea”: per l’inserimento di persone diversamente abili
in realtà economiche e non, (35 iniziative organizzate e
52 persone coinvolte). “Teatro”. Iniziativa che ha coinvol-
to ben 18 persone, sviluppata insieme alla filodramma-
tica di Calavino “San Genesio”, nella messa in scena di
spettacoli e commedie.
“Prove di casa”: rivolta a persone diversamente abili pun-
ta all’accrescimento delle abilità sociali e a fornire gli
strumenti per aumentare l’autonomia nella attività di
tutti i giorni.
Oasi Tandem, a testimonianza del suo radicamento nel
territorio ha due sedi amministrative. A Riva del Garda,
nella frazione di Varone, si trovano gli uffici di coordina-
mento dei servizi per l’Alto Garda e Ledro. A Madruzzo nel-
la Val di Cavedine è situata l’altra sede con il magazzino e
gli uffici di coordinamento dei servizi della Valle dei Laghi.
Alla domanda se il modello cooperativo ha ancora senso
in questo periodo storico la presidente Francesca Zinet-
ti risponde considerando che «la cooperazione sociale di
tipo B si occupa di inserire nel mercato del lavoro persone
che si trovano a vario modo in situazioni di difficoltà o di-
sabilità. Nell’attuale contesto economico è di particolare
rilevanza la missione cooperativa in quanto riesce ad inte-
grare nel mercato del lavoro persone che rimarrebbero ai
margini della società ed a carico dei servizi assistenziali».
Con quali progetti Oasi Tandem guarda al prossimo fu-
turo? «Oasi Tandem - sottolinea la presidente Zinetti,
- opera nella consapevolezza che sarà sempre più neces-
sario intensificare le relazioni con le altre attività che con-
dividono i nostri valori al fine di mobilitare nuove energie,
idee e risorse da convertire in altrettante opportunità di
lavoro ed inclusione per le fasce più deboli della società,
altrimenti destinate a rimanere ai margini. Punteremo
all’innovazione aperta come nuovo approccio strategico e
culturale in base al quale le imprese per creare più valore
e competere al meglio sul mercato scelgono di ricorrere
non più e non soltanto a idee e risorse interne ma anche a
idee, soluzioni, strumenti e competenze tecnologiche che
arrivano dall’esterno, in particolare università, istituti di
ricerca, start up, associazioni, fornitori ed altre realtà indi-
viduate come innovative e ricche di talenti».
La cooperativa aderisce al progetto dell’economia soli-
dale del settore welfare di comunità, una collaborazione
tra enti pubblici, privati ed associazioni per favorire lo svi-
luppo economico e sociale del territorio. Aderire a que-
sta “rete” vuol dire soddisfare una serie di requisiti della
Provincia: eco compatibilità, trasparenza, buona occupa-
zione, partecipazione, equità e solidarietà. Un aspetto im-
portante è quello della formazione: ogni anno vengono
organizzati dei corsi per i dipendenti. Gli operatori forma-
ti sono stati 93, le ore di corso totali 928 con 20 ore di
media per operatore.
Nel 2017 l’impegno nel sociale di questa realtà coopera-
tiva si misurava nel 65% dei clienti appartenenti al setto-
re pubblico ed il 35% a quello privato, il 52% dei clienti
opera nell’Alto Garda e Ledro, il 32% in Valle dei Laghi e il
16% in altri territori della Provincia di Trento.
La maggior parte dei dipendenti è occupata nel settore
delle pulizie (116 persone, 88 donne e 28 uomini); il com-
parto della Gestione del Verde invece vede impiegate 19
persone.
Altri settori di attività sono la gestione bar “Pausa Caffè”,
all’interno dell’ospedale di Arco (3 persone), e la Gestione
Archivi con 20 dipendenti. Infine, il “Progetto 19” si pre-
figge l’obiettivo di inserire nel mondo del lavoro soggetti
svantaggiati, e ad oggi può contare quasi 100 persone in-
serite.
Ancora una volta, anche nel sociale l’unione fa la forza. E la
sfida di Oasi Tandem è quella di diventare e restare sem-
pre più forti, lavorando al servizio degli altri.
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