come un grande problema (400 “rompiscatole” che portano lì ogni
sabato le loro cose). Tant’è che anziché fruire di una riduzione della
tassa rifiuti, come sarebbe giusto, Vivi Balon paga una tassa al comune
di 50.000 euro l’anno per occupazione di suolo pubblico».
Associazione Rete Case del Quartiere
(retecasedelquartiere.org)
Cosa
facciamo «Le Case del Quartiere sono spazi comuni, densi di attività, che
raccolgono e organizzano incontri, laboratori, corsi e iniziative di
sviluppo locale, con valenze educative, aggregative e di sensibiliz-
zazione culturale (ad esempio, i mercati senza moneta). Le attività
nelle Case sono promosse da un vasto numero di soggetti associativi,
gruppi informali e cittadini. Le Case nascono a Torino a partire dal
2007 e oggi sono otto, sparse in diversi territori della città. La Rete è
il coordinamento delle attività delle varie Case».
Criticità e
prospettive «L’economia lineare sta mostrando i suoi malefici, l’economia
circolare (sotto-dimensione dell’economia ecologica o green) va resa
mainstream. Ma come dare più forza a nuovi modi di vivere, produrre
e consumare? A livello ideologico il movimento no global degli anni
ʼ 90 aveva svelato e messo in discussione i rapporti di forza che ci
sono a livello macro economico del mondo, oggi quella spinta si è un
po’ esaurita. In Italia manca un movimento green forte, per questo si
parte dal basso con iniziative sporadiche.
Per le Case del Quartiere hanno rilevanza le azioni collettive, non
individuali. O meglio, occorre tenere conto degli interessi singoli
dentro un progetto collettivo (adottare una logica del win win). SI
potrebbe fare una azione di comunicazione, magari con una app in
grado di geo-localizzare le diverse realtà. Si dovrebbe valorizzare chi
è portatore di una cultura del riuso e magari non sa di esserlo (come
gli artigiani che fanno riparazioni). E perché non pensare a un festival
in cui tutte le diverse anime trovino una identità comune?».
Casa dell’ambiente
(www.casadellambiente.it)
Cosa
facciamo
«La Casa dell’ambiente nasce su iniziativa della Circoscrizione 8
e in convenzione con la Città. Il nome “casa” esprime bene il pro-
getto, che è di costruire insieme uno spazio comune dove costruire
collaborazioni e partenariati sui temi della sostenibilità ambientale.
Facciamo comunicazione e visibilizzazione di attività di altri e re-
alizziamo progetti nostri sui temi del riuso, come “Scambiamoci”: