svolgere al gruppo e annuncia che
non sa nulla di questo genere di
lavoro, che lascia tutti assoluta-
mente liberi di fare a modo loro,
che è loro vietato soltanto di al-
lontanarsi dalla stanza durante il
lavoro e che li lascerà tranquilli,
a condizione di essere lasciato
tranquillo. Risponderà tuttavia
alle loro domande, se essi pen-
sano che questo li possa aiutare.
Detto questo il monitore leg-
gerà il giornale in un angolo della
sala. A quanti verranno a fargli
delle domande egli risponderà in
tono educato e comprensivo, ma
si dichiarerà incompetente e li
lascerà liberi di fare a modo loro.
scotch, 5 compassi semplici, 5 rapportatori semplici,
una scatola di piccoli gommini autoadesivi colorati
(un colore per gruppo, al fine di individuare il lavoro
di ogni gruppo), 5 matite, 2 gomme. Vi sono solo tre
forbici, e ciò è stato fatto di proposito.
La costruzione
razionale del dodecaedro
La costruzione avviene in cinque fasi.
Prima fase | Realizzazione al centro del foglio di un
poligono regolare di 5 lati di 5 cm ciascuno.
Il compito
con i materiali
a disposizione
Si tratta di far costruire, per
ogni gruppo, 5 dodecaedri re-
golari. Un dodecaedro regolare
è una figura solida a 12 facce e
ogni faccia è un pentagono rego-
lare. Nel dodecaedro che faremo
costruire, i pentagoni avranno il
lato di 5 cm (con tali dimensioni,
il solido che se ne otterrà avrà le
dimensioni di una grossa palla). Il
tutto verrà costruito con un car-
toncino semirigido.
Come materiale, ogni gruppo
disporrà di 12 o 13 fogli di car-
toncino di cm 40 x 40 circa, 3 paia
di forbici, 5 righelli, 2 rotolini di
Per far ciò si può costruire il pentagono con
il compasso: dato che la figura è inscritta in una
circonferenza di 8,5 cm di diametro, si traccia una
corda di 5 cm e con apertura di compasso di 5 cm
si determinano i rimanenti punti di intersezione.
Si può anche fare un nodo piatto con una striscia
di carta abbastanza lunga e larga 4,75 cm e ottenere
un modello che servirà poi per disegnare tutti gli
altri pentagoni.