MUSST2 PATRIMONIO CULTURALE E SVILUPPO LOCALE MUSST2_ebook_low | Page 28

1 1.5 PROGETTARE PER IL TERRITORIO: I MODELLI DI RIFERIMENTO Le • • • • • • • • • schede dei piani di settore illustrano: gli obiettivi; l’attività e la sua struttura; i soggetti coinvolti; le risorse umane coinvolte; le risorse finanziarie; le risorse tecnologiche; i tempi di implementazione; i risultati attesi; gli indicatori di risultato. MuSST Indicazioni per una pianificazione durevole nel tempo Segue il cronoprogramma delle attività, la definizione della struttura di gestione che individua il comitato di pilotaggio e l’attivazione di un Ufficio UNESCO con un Osservatorio Permanente nel Sito. Il Piano di Gestione non è un documento lineare che prevede interventi a cascata, ma prevede un processo circolare capace di mettere in relazione continua i partner coinvolti in un progetto di sviluppo condiviso. 2 IL PERCORSO DI PROGETTAZIONE PARTECIPATA: ALCUNI CASE STUDIES I 17 Poli museali hanno il compito di avviare e attivare un percorso di progettazione partecipata, volto all’elaborazione di un piano strategico culturale che abbia come finalità la facilitazione e l’ampliamento della fruizione del patrimonio culturale. MuSST#2 è un percorso di progettazione partecipata, capace di stimolare la collaborazione tra istituzioni e imprese pubbliche e private, culturali e non, del territorio. Le metodologie di attivazione di questi processi sono svariate, ma un punto rimane fermo: è necessario che qualsiasi processo di partecipazione sia guidato dall’ente che lo attiva e che se ne fa garante. L’esito di questo processo trova maggiore efficacia se inserito in un ambito di collaborazione pubblico-privato in cui vengano sperimentate nuove forme di gestione e di sviluppo su scala territoriale. 28 29