Un passo fondamentale sono stati gli Europei Under 19, quando mi è stato anche assegnato il premio come miglior centrale della competizione. Quando poi sono passato al Club Italia lo feci proprio perché ormai speravo che questo diventasse il mio lavoro, mi trasferii e andai via da casa nella speranza di crescere e migliorarmi e per poter diventare un giocatore di pallavolo
Treviso è una delle città storiche per la pallavolo italiana. “Ero in Ghirada, in un ambiente bellissimo e straordinario – ricorda Lorenzo Cortesia –. La passione in me aumentava giorno dopo giorno. E nel frattempo capivo di essere abbastanza bravo, le cose mi riuscivano piuttosto bene”. Tanto bene da far diventare tutto questo una vera e propria professione. “Speravo che questo potesse divenire il mio lavoro – dice il centrale che oggi milita nella Emma Villas Siena –. Un passo fondamentale sono stati gli Europei Under 19, quando mi è stato anche assegnato il premio come miglior centrale della competizione. Quando poi sono passato al Club Italia lo feci proprio perché ormai speravo che questo diventasse il mio lavoro, mi trasferii e andai via da casa nella speranza di crescere e migliorarmi e per poter diventare un giocatore di pallavolo”. Di miti pallavolistici Cortesia non ne ha nessuno in particolare. “Sono sempre stato un grande appassionato di tanti sport – spiega –. Ci sono molti centrali che mi piacciono e che seguivo e che seguo. Ho miti anche in altre discipline sportive, penso ad esempio al basket e a Michael Jordan e a Kobe Bryant”
Da Roma Cortesia nella scorsa estate si è trasferito a Siena per giocare per la prima volta il campionato di Superlega. “Questa è una esperienza tosta e molto formativa – dichiara il centrale biancoblu –. Ho visto da vicino tutte le difficoltà del mondo professionistico e della massima categoria nazionale. Sono compagno di squadra di tanti campioni, giocatori dalla straordinaria esperienza dai quali ogni giorno vedo come ci si deve comportare per poter essere un professionista. Per me sono dei veri esempi, tutto questo mi sta facendo crescere tanto. E poi a Siena si sta così bene, è una città veramente meravigliosa”.