intervista al tifoso
La crescita della tifoseria biancoblu è stata certamente una notizia gradita e piacevole nel contesto sportivo senese e nell’universo Emma Villas. In questa stagione i tifosi senesi si sono recati praticamente in tutte le trasferte affrontate dalla squadra nel campionato di Superlega e lo hanno fatto con l’obiettivo di sostenere e supportare i giocatori in campo.
All’inizio della stagione è nato anche ufficialmente il club dei tifosi biancoblu, il cui presidente è Nicola Violetti. “La mia passione per la pallavolo – spiega il 49enne – si deve al fatto che le mie figlie giocano da alcuni anni a questo sport. Quindi io già seguivo le loro partite ed ero rimasto affascinato da questa disciplina. Quando poi l’Emma Villas ha raggiunto la Serie A2 e ha cominciato a giocare le sue gare interne al PalaEstra di Siena mi sono avvicinato a questa squadra. All’inizio l’ambiente, per quel che riguarda il tifo, era un po’ ovattato, credo di poter dire che in questi anni sia stato fatto un grande lavoro anche in questo senso”.
I numeri e la passione che si vedono e che si registrano ogni settimana al PalaEstra confermano questa dichiarazione di Nicola Violetti. In Serie A2 prima e in Superlega adesso sugli spalti del palazzetto dello sport di viale Sclavo si sono visti sempre tanti tifosi che si sono innamorati di questa squadra e di questa realtà. “Negli ultimi anni abbiamo visto molti bravi giocatori – afferma Violetti –, ho avuto modo di parlare con tanti di loro e di conoscerli anche abbastanza bene. Mi tornano in mente Scappaticcio, Noda Blanco, Padura Diaz, pallavolisti che hanno lasciato un segno nella storia della Emma Villas. Poi penso a Filippo Vedovotto, che ormai a Siena è di casa, e a coach Juan Manuel Cichello che ha una umanità ed un attaccamento straordinario alla maglia e alla società. Come tifosi abbiamo provato molte bellissime emozioni. Penso immediatamente a quello che abbiamo vissuto nella finale playoff della scorsa stagione in Serie A2 contro Spoleto, poi a ciò che provammo a Bologna per la finale della Coppa Italia di Serie A2 in un ambiente straordinario e alla presenza delle squadre della Superlega e delle loro tifoserie. Infine penso a questa annata, alle sensazioni dell’esordio a Trento.
Adesso il nostro è un gruppo di tifosi molto più ampio che in passato, siamo cresciuti.
#cuoribiancoblu
Siamo andati in tutte le trasferte, e credo che questo sia motivo di orgoglio per un gruppo che è comunque nato da poco tempo. Ovunque ci hanno fatto i complimenti per quello che stiamo riuscendo a fare, abbiamo ricevuto dappertutto un ottimo trattamento, nell’ultima trasferta a Verona eravamo ad esempio oltre trenta persone, non poche. Il clima che si respira nel volley, anche a livello di tifoserie, è particolare e molto positivo. Proprio con i tifosi di Verona ci siamo scambiati dei regali, a Ravenna ci incontrammo in maniera molto amichevole prima della gara con i supporters del team di casa. Peccato per i risultati che fino a questo momento non sono stati ottimali, speriamo che possa esserci subito una inversione di marcia”.