Nelle pagine seguenti troverete alcuni suggerimenti sulla
guida del vostro battello, con particolare riferimento
alle conche di navigazione. La maggior parte di questi
suggerimenti vi saranno dati anche nel momento in cui vi
sarà consegnato il battello. Non esitate a fare domande. Un
buon marinaio conosce i propri limiti ed è sempre pronto
ad imparare. Se non avete mai guidato un battello, in un
primo momento cercherete di guidarlo come se fosse
un’automobile. Ci sono in realtà determinate similitudini, ma
ci sono anche molte differenze sostanziali.
COME MANOVRARE LA BARCA
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Come manovrare la barca
In primo luogo, la barca si trova in acqua, cioè in un elemento mobile,
dove bastano la corrente ed il vento a farlo muovere. Verificate quindi
prima della partenza l’intensità della corrente e del vento.
Una barca non ha freni, per frenare bisogna inserire la retromarcia,
bisogna cioè far girare l’elica in senso contrario a quello di marcia.
Lo spazio di frenata è almeno quattro volte la lunghezza del
battello. Per cui bisogna agire con estrema cautela.
Inoltre una barca è molto più pesante di un’automobile (quasi
tutti i nostri battelli pesano almeno 7 tonnellate). Cosicché può
causare gli stessi danni di un’automobile anche se è molto più
lento. Per cui fate le manovre sempre con molta attenzione,
lentamente, prendendovi tutto il tempo necessario. Se vi è data
l’occasione, osservate un comandante nel manovrare la sua
chiatta: tutto viene fatto senza alcuna fretta.
Quando un’ automobile cambia la direzione di marcia, le ruote
posteriori seguono quelle anteriori. Una barca al contrario
gira intorno ad un asse che si trova circa a un terzo della sua
lunghezza, mentre la poppa si sposta nella direzione opposta. Per
cui nelle manovre bisogna sempre tener presente la poppa.
Infine un’automobile ha un conducente che fa tutto da solo
senza bisogno dell’aiuto di altri passeggeri. Su una