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del progetto capendone appieno l’importanza della sua totalità. Attraverso un’attenta attività di ricerca e sviluppo sono state create soluzioni di illuminazione ad hoc, studiate per adattarsi al meglio all’ambiente e alle esigenze di illuminazione. Infatti, tutti i corpi illuminanti utilizzati sono stati personalizzati per incontrare al meglio le specifiche esigenze. Ogni apparecchio è equipaggiato con driver sviluppati in collaborazione con TCI appositamente per questo progetto. Gli apparati sono stati progettati con componenti di alta qualità per permettere la gestione della luce con sistema di controllo wireless (tramite tablet Android) che consente di creare scenari luminosi diversi per ogni tipologia di utilizzo del Salone, regolando l’intensità luminosa degli apparecchi e la loro temperatura colore in base all’effetto desiderato. Il nuovo impianto è composto da 141 apparecchi a LED e permette, dunque, di assicurare un’ottima percezione degli spazi nel pieno rispetto delle architetture e delle opere d’arte. L’installazione dei punti luce si articola in: - 55 punti luce sui marcapiani del lato nord e sud; - 64 punti luce installati nelle 8 strutture per illuminazione museale e del soffitto; - 8 sistemi lineari inseriti nei profili sui basamenti per illuminazione delle statue; - 14 sistemi lineari inseriti sulla cornice in quota lato udienza. Per l’illuminazione delle sculture sono stati realizzati apparecchi lineari a LED, progettati appositamente per essere integrati in maniera discreta nel basamento (la struttura metallica che li ospita non è visibile!), illuminandole in radenza in modo uniforme e armonico, optando dunque per una soluzione che combinasse in modo ottimale la luce riflessa dall’oro del soffitto e la luce diretta dal basso. Per l’illuminazione delle lavagne, del tavolo dei relatori e del leggio, oltre che delle statue del lato Udienza e opposto, sono stati invece installati sulle cornici in quota proiettori della serie Coro di Targetti, realizzati con una finitura personalizzata e dotati di appositi accessori ottici (zoom e cutoff). Per l’illuminazione degli affreschi a parete e del soffitto vasariano sono state realizzate delle particolari piantane, macchine sofisticate equipaggiate con proiettori a LED in grado di rispondere alle specifiche esigenze d’uso del Salone e, al contempo, di integrarsi in modo discreto nell’ambiente per lasciare spazio alla sola luce. Attraverso la miscelazione di sorgenti LED ad altissima resa cromatica (RA>90) in differenti temperature di colore (2700K e 4000K) è possibile esaltare i colori e le architetture presenti nel Salone riuscendo a svelare particolari suggestivi: le tonalità dei dipinti e del soffitto vasariano tornano a essere protagoniste, mantenendo inalterata la loro percezione sia nelle ore diurne sia in quelle serali. Inoltre, alla base delle piantane, sono stati inseriti apparecchi equipaggiati con ottica floor washer, segnapasso che possono creare scenari luminosi in grado di dar vita ad atmosfere emozionanti e di soddisfare i requisiti normativi richiesti in specifiche situazioni. Il consumo totale dell’impianto di illuminazione a piena potenza è pari a circa 9 kW, meno della metà del consumo dell’impianto precedente. Targetti ha optato per l’utilizzo di sorgenti LED di ultima generazione, una soluzione in grado di garantire un’ottima qualità della luce senza rischi per le opere illuminate. Concentrata solo nello spettro del visibile, la luce emessa da questi apparecchi LED elimina i raggi ultravioletti (UV) e gli infrarossi (IR). Entrambi questi elementi sono estremamente dannosi perché risultano troppo energetici gli uni e conduttori di calore gli altri. Questa scelta ha permesso così di preservare il microclima dell’ambiente illuminato, per cui è stato fondamentale studiare il miglior sistema “su misura” sfruttando il know-how e l’esperienza pluriennale che la nostra azienda ha conquistato nel campo dell’illuminazione museale. Grazie alle diverse competenze in campo si è ripartiti, dunque, dalla tecnologia propria dei prodotti Targetti e sono state create nuove soluzioni in grado di coniugare l’aspetto tecnologico, la qualità della luce, il controllo dell’emissione e la cura di ogni particolare al fine di rendere i corpi luminosi adatti al contesto architettonico, caratterizzandoli con un design discreto. DOPO / AFTER SALONE DEI CINQUECENTO SPECIAL REPORT / LUCE 321 31