LILAC 2016 LILAC35 marzo 2016 | Page 6

Riccardo Tagliabue Passione, sempre! Da fare fotografia ad anadre in moto... ad apprezzare una bella ragazza, ad organizzare una manifestazione. Dobbiamo sempre metterci qualche cosa che va oltre per ottenre il massimo. Non dobbiamo mai dimenticare cosa ci piace e perché: la passione è alla base di fare una cosa bene o semplicemente farla. Fotografare per me è così: metterci qualche cosa di particolare. Forse non sempre ci riusciamo e a volte ci facciamo prendere dalla routine e semplicemetne facciamo click. L’importante è rendersi conto e sapere che quello scatto o quella cosa riuscirà bene grazie ad un pizzico di fortuna. Ma quando uniamo il momento giusto e sentiamo che dentro di noi, oltre alla capacità, entra in gioco qualcosa d’altro allora abbiamo fatto bingo. Da sempre amo le moto così come amo la fotografia e la mi professione mi ha fatto unire queste due cose. Per me scattare una bella modella per una campagna pubblicitaria o seguire una gara 6 di moto è la stessa cosa. Sentire quell’energia che viene trasmessa da una modella che ama il suo mestiere o sentire la tensiozne di un pilota (professionista o amatore) prima del via è una sensazione unica. La cosa bella è saperla trasformare... per la prima in una bella fotografia e per la seconda nella grinta di una corsa. Le modelle quando sono sul set non sono tutte uguali: alcune esprimono il loro carattare, quello che sanno tirare fuori è quello che il fotografo deve saper percepire. Per questo non tutte vanno bene per fare tutto: ci sono quelle più sensuali, quelle più solari e divertenti... Quelle che posano per passione e quelle solo perché la natura gli ha regalato un gran corpo, un bel viso e delle forme ‘giuste’. Non sempre le belle rendono in fotografia quello che altre meno ‘perfette’ riescono a susscitare nel fotografo. Quando due passioni, quella del fotografo e qualla della modella, si uniscono allora da li ne esce la foto migliore, qualla che potrebbe diventare la foto da ‘incorniciare’.