L'Artigianato Informa Marzo 2015

marzo 2015 INFORMA Inserto a L’Artigianato, mensile dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento spedizione in a.p. - 45% art. 2 comma 20/B Legge 662/96 art. 1 e art. 2 DPCM 294/02 - DCI Trento AREA LAVORO Agenzia Entrate Certificazione unica 2015 Niente sanzioni per gli invii tardivi L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito, in data 12 febbraio 2015, un comunicato con il quale informa che, relativamente alla prima applicazione dell’invio della Certificazione unica 2015, per il primo anno gli operatori potranno scegliere se compilare la sezione dedicata ai dati assicurativi relativi all’Inail e se inviare o meno le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti. Sempre per il primo anno, fermo restando che tutte le certificazioni uniche che contengono dati da utilizzare per la dichiarazione precompilata devono essere inviate entro il 9 marzo 2015, quelle contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante il modello 730 (come i redditi di lavoro autonomo non occasionale) possono essere inviate anche dopo questa data, senza applicazione di sanzioni. Governo Riordino delle tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle mansioni Il Consiglio dei Ministri ha presentato, nella giornata di venerdì 20 febbraio 2015, la bozza del terzo Decreto delegato della Legge n. 183/2014 (c.d. Jobs Act). Il Decreto attiene a un testo organico delle tipologie contrattuali e la revisione della disciplina delle mansioni. Il Decreto riscrive completamente i seguenti contratti: 1. il part-time 2. la somministrazione 3. il tempo determinato 4. l’apprendistato 5. l’intermittente 6. Lavoro ripartito (job sharing) 7. Lavoro accessorio. Associazione in partecipazione I contratti di associazione in partecipazione con apporto di lavoro non saranno più possibili. Quelli in essere sono fatti salvi fino alla loro cessazione. Contratti di collaborazione I contratti di collaborazione anche a progetto restano vigenti soltanto per le: • collaborazioni per le quali gli accordi collettivi stipulati dalle confederazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale prevedono discipline specifiche riguardanti il trattamento economico e normativo, in ragione delle particolari esigenze produttive e organizzative del relativo settore;  Anno LXVI N. 3 1 Marzo 2015 INFORMA