dall’associazione
con alle spalle storie tutt’altro che preve-
dibili.
Nelle puntate fino ad oggi effettuate ab-
biamo scoperto le mille sfaccettature dell’ar-
tigianato trentino, che va dalla costruzione
di imbarcazioni alla scultura; dalla lattone-
ria alla produzione di farine e cereali, dall’ac-
conciatura alla fotografia, dalla distillazione
alla realizzazione di piste per il downhill.
Abbiamo al contempo ascoltato storie
straordinarie di passione e determinazio-
ne, come quella di un posatore follemente
innamorato del suo duro lavoro; di una ra-
gazza veneziana che, dopo essere stata fol-
gorata in Val Gardena, ha lasciato tutto per
trasferirsi in Val di Fiemme e diventare scul-
trice; di un pilota di aerei di linea che ha ri-
nunciato a questa tanto ambita professione
perché ha capito che è al settimo cielo solo
quando è su un tetto a fare i lavori di latto-
neria; di un mugnaio che è riuscito a inno-
vare anche in un settore tanto tradizionale
come il suo; di un giovane che nella vita fa-
ceva tutt’altro e oggi è un felice progettista e
produttore di telai da bici su misura; di una
laureata in economia che si dedica felice-
mente alla distilleria di famiglia, districan-
dosi fra l’impegno imprenditoriale e il ruolo
di mamma.
Insomma, in queste settimane abbia-
mo avuto modo di scoprire il cuore degli
artigiani.
Potenziare il traffico su rotaia
Sottoposto ai presidenti dei rispettivi territori
un documento di interventi urgenti.
Le Camere di Commercio di Bolzano e di Trento insieme
alla Camera dell’Economia del Tirolo hanno presentato
ai Presidenti dei rispettivi territori le loro richieste in
merito al potenziamento del traffico su rotaia. I tre Enti
camerali hanno elaborato congiuntamente un documento
che raccoglie e propone gli interventi da realizzare
Info e prossimi
appuntamenti
sulla pagina Eventi-
Associazione Artigiani
nel breve, medio e lungo periodo per favorire lo
spostamento del traffico da gomma a rotaia e così
favorire lo sviluppo degli scambi commerciali.
Incentivare lo spostamento del traffico merci dalla
strada alla ferrovia – che risulta essere anche un
obiettivo dell’Unione europea – è soprattutto una grande
sfida per il traffico transalpino e, anche se in futuro la
capacità su binario potrà aumentare notevolmente grazie
all’ultimazione della Galleria di base del Brennero, rimane
la necessità urgente di sfruttare al meglio e da subito le
infrastrutture ferroviarie presenti.
L’offerta dei rispettivi enti ferroviari statali, da una parte,
e le differenti regolamentazioni nazionali, dall’altra,
limitano, e in certi casi addirittura impediscono, un
maggiore sviluppo del traffico su rotaia da parte degli
operatori economici. Per questo i tre Enti camerali hanno
predisposto congiuntamente un documento, elaborato
in collaborazione con esperti del settore trasporti, che
indica quali sono gli ambiti per i quali è indispensabile
intervenire. Lo scopo è riuscire ad adattare le normative
strutturali, organizzative e tariffarie, che regolano
il traffico ferroviario internazionale e le infrastrutture
esistenti, alle necessità dell’economia e delle imprese
e che passano significativamente attraverso un aumento
del volume dei trasporti su rotaia.
ANNO LXX / n. 1 / gennaio 2019 / L’ARTIGIANATO
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