Nel tuo libro dici che le Alpi
spesso sono raccontate
come un territorio spirituale,
che stimola lo spirito,
mentre l’Appennino è la
terra del cinghiale, e quindi
un paesaggio che è radici,
terra, boschi fitti. Puoi
spiegarci un po’ quello che
intendevi?
Nel Sentiero degli Dei
evidenzio una delle
caratteristiche della gente che
abita in quel territorio: è gente
che è abituata a fare da sé, a
prendere l'iniziativa, a fare le
cose senza aspettare che
arrivino le istituzioni. Lungo
tutto il percorso ci sono gruppi
di persone che si sono prese
cura dei sentieri, che in modo
totalmente autonomo hanno
scoperto la strada romana,
scavando come pazzi senza
l'appoggio di nessuno, almeno
all'inizio; che sono riusciti a
contrastare l'installazione delle
pale eoliche su un crinale; che
hanno deciso di trasformare la
loro fattoria in un centro dove
si curano gli animali selvatici
feriti dalle auto o da qualche
cacciatore maldestro.
Addirittura, in una frazione che
si chiama Montefredente,
aveva sede una delle
primissime televisioni libere
d'Italia. Gli abitanti avevano
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capito che la frequenza della
Rai faceva un cono d'ombra
nella loro zona, perché c'era
una montagna, e si erano
inseriti, ma solo in quel cono
d'ombra, solo per il vicinato.
Ci sono moltissime storie di
questo tipo.
Invece le Alpi spesso sono
considerate solo un
paesaggio da cartolina, come
se fossero lì solo per essere
ammirate e non fossero un
luogo in cui la gente vive.
L'Appennino è più popolato
ed è selvaggio in un modo
molto diverso dalle Alpi, non
è mai un paesaggio da
cartolina.
Il turismo, poi, è sempre stato
poco, e quindi il territorio non
si è mai dovuto conformare
alle aspettative dei turisti.
Il protagonista del tuo libro
non aveva mai fatto un
viaggio a piedi. La Via degli
Dei è davvero fattibile per
una persona che non è
allenata e abituata a quel
tipo di viaggio?
Io in realtà faccio viaggi a
piedi fin da quando ero
bambino. Quello del libro era
un escamotage narrativo
perché pensavo che per un
lettore fosse più interessante
confrontarsi con un
camminatore alle prime armi.
ITALIA NOSTRA #4 Primavera 2016
cinghiale animale
selvatico, parente
del maiale, vive nei
boschi dell'Europa
centrale e in Italia
evidenziare
sottolineare
prendersi cura di
occuparsi di
appoggio aiuto,
sostegno
pale eòliche
sistema per la
produzione di
energia elettrica
che usa il vento
crinale profilo di
una catena di
montagne
maldestro incapace
frazione piccolo
gruppo di case che
fa parte di un
comune ma è
separato dal gruppo
pricipale
cono d'ombra zona
d'ombra, punto
morto
si erano inseriti in
pratica, avevano
occupato le
frequenze della Rai,
mandando il loro
segnale all'interno di
una zona in cui il
segnale Rai non
arrivava
vicinato la zona
vicino casa mia
fattibile possibile,
che può essere fatto
escamotage trucco