Negli ultimi anni invece le cose in Italia hanno subìto una
tragica involuzione. Il dubbio che studiare non serva molto è
quasi diventato certezza. Lo ha capito persino Checco Zalone,
che non è esattamente una cima: “studiare non serve a un c….”,
spiega in uno dei suoi film. E lo hanno capito i laureati nel film
“Smetto quando voglio”: il chimico deluso dall’università fa il
lavapiatti in un ristorante cinese, mentre l’antropologo geniale,
a un colloquio per un lavoro da sfasciacarrozze, si finge rozzo e
ignorante, ma finisce per tradirsi: “dimmi la verità. Tu sei
laureato!”. E non lo prendono.
Pochissime certezze
Chi è nato dopo il 1980 è oggettivamente in una condizione più
difficile: niente lavoro, vietato sognare. Tra le pochissime
certezze, quella di doversela cavare da soli o per lo meno di non
potere contare come un tempo sul sostegno dei genitori. Papà
e mamma ti possono aiutare economicamente, ti possono dare
un tetto fino ai trent’anni e oltre, magari ti possono anche
riprendere in casa se, una volta spiccato il volo, le cose si
mettono male; ma ci sono anche meno soldi e quindi meno
pazienza.
involuzione
contrario di
"evoluzione", quindi
peggioramento
persino anche,
addirittura
Checco Zalone
personaggio
ignorante ma
simpatico, creato
dal comico Luca
Medici - si veda
l'articolo su questo
numero di Italia
Nostra
una cima un genio,
la cima è la parte
più alta di una
montagna - inglese
'top'
Smetto quando
voglio recente
commedia - si veda
la recensione in
questo numero del
giornale
sfasciacarrozze
termine usato al
Centro e al Sud chi demolisce le
auto vecchie, per
rivendere le parti
utilizzabili
tradirsi rivelare
involontariamente
un segreto
cavarsela risolvere
un problema,
sopravvivere
una volta spiccato
il volo lo fa un
uccello, quindi:
dopo avere lasciato
la casa dei genitori
Raggiunta una certa età bisognerebbe sapere camminare sulle proprie gambe
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ITALIA NOSTRA #4 Primavera 2016