Italia Nostra 4 FREE | Page 122

libri/film/musica si sono cacciati? Su quest’ultima domanda Smetto quando voglio si incarta, dirigendosi forse in modo un po’ troppo frettoloso e meccanico verso il finale. Peccato. Rimane comunque un film godibilissimo, e attendiamo con interesse la seconda prova del regista salernitano. (L.T.) Giudizio: Livello: intermedio-avanzato (B2) Avvertenze: Nel film l’assunzione di droghe non è presentata in maniera particolarmente critica o seria, anzi. cacciarsi (in) finire - per colpa propri incartarsi confondersi - non sapere come uscire da una situazione godibile gradevole, divertente sboccato volgare Nel film si fa uso di un linguaggio a tratti sboccato. Alcuni personaggi parlano a volte in dialetto (prevalentemente romanesco) o usando termini tipici del gergo giovanile. Pane e tulipani Il film di Silvio Soldini si apre con un episodio un po’ surreale che potrebbe dare l’impressione di trovarsi di Silvio Soldini fronte ad una commedia frivola e “leggera”: di ritorno da Commedia una gita, Rosalba (Licia Maglietta), casalinga e madre di DVD - 9,99 Euro famiglia, viene dimenticata in un autogrill da marito, figli e 2000 amici. Dopo un primo, comprensibile momento di sconcerto, la donna decide di autogrill in non tornare a Pescara, dove vive, ma di andare per qualche giorno autostrada, risto rante e negozio a Venezia, città sempre sognata e mai visitata. Quella breve dove comprare vacanza si trasforma però in un prolungato soggiorno: Rosalba generi di conforto, regali ecc... trova lavoro come fioraia e un alloggio, da Fernando (Bruno Ganz), un distinto e misterioso cameriere capace di sentimenti sconcerto stato d'animo di chi è profondi. turbato, disorientato È qui che emerge la vera natura di questa pellicola: non una commedia leggera – anche se non mancano i sorrisi, soprattutto grazie al giovane idraulico/investigatore (Giuseppe Battiston) mandato dal marito di Rosalba – ma piuttosto una storia narrata con garbo e delicatezza, la rinascita di una donna che si riappropria di se stessa e della vita. 122 ITALIA NOSTRA #4 Primavera 2016 pellicola film garbo delicatezza riappropriarsi (di) tornare in possesso di qualcosa