Israele e il conflitto Arabo-Israeliano Italian | Page 22

16 Israele e il conflitto Arabo-Israeliano
della civiltà ebraica , e alcuni ebrei , guidati dalla fede e dalla storia , desideravano rinnovare quel legame ;
( d ) Il governo israeliano riteneva che alcuni insediamenti potessero servire alla propria sicurezza , data l ’ importanza della geografia , e della topografia in particolare , in quest ’ area così ristretta ;
( e ) Alcuni funzionari israeliani ritenevano che la costruzione di insediamenti - determinando uno stato di fatto - avrebbe avvicinato il giorno in cui i palestinesi , rendendosi conto probabilmente che il tempo non era necessariamente dalla loro parte , avrebbero optato per i negoziati di pace .
Allo stesso tempo , i sondaggi hanno confermato ripetutamente che la maggioranza degli israeliani è concorde sul fatto che qualsiasi accordo di pace con i palestinesi comporterà necessariamente lo smantellamento di molti , ma non di tutti , gli insediamenti . Quelli che sono oggi diventati praticamente delle città e che sono più vicini a Gerusalemme ed alle altre aree adiacenti ai confini del 1967 , saranno sicuramente parte di Israele nei termini di un qualsiasi accordo di pace . È importante sottolineare che i confini del 1967 non sono mai stati un vero e proprio confine riconosciuto internazionalmente , ma semplicemente la linea del cessate il fuoco tracciata sulle posizioni delle truppe al termine della Guerra di Indipendenza di Israele del 1949 .
Il 14 aprile del 2004 gli Stati Uniti riconobbero questo fatto di importanza critica nella lettera che il Presidente George W . Bush scrisse al Primo Ministro Ariel Sharon , in cui si legge che “ non è realistico aspettarsi che il risultato dei negoziati finali possa essere un pieno e completo ritorno alle linee del cessate il fuoco del 1949 ”.
Le possibilità della pace
Nel 1977 divenne per la prima volta Primo Ministro un esponente del Likud , Menachem Begin . Ciò non impedì al presidente egiziano Anwar Sadat di compiere quello stesso anno lo storico viaggio in Israele e di tenere un discorso alla Knesset , il parlamento israeliano . Ne seguì uno straordinario processo di pace , che vide alti e bassi tipici di un negoziato così difficoltoso .