Incontro fra i Popoli - Giornalino n. 53 dicembre 2016 | Page 6
Sostegni a distanza realizzati D
Un pulmino
per i ragazzi di Beius
G
razie al pulmino che ci avete mandato, abbiamo realizzato varie gite
che hanno rafforzato i legami tra i bambini e sviluppato l’osservazione e lo stupore di fronte alle bellezze della natura di questa meravigliosa
terra. Con gli orfani adulti siamo andati a trovare le loro amiche ricoverate
all’ospedale psichiatrico, donando a tutti un momento di gioia cantando
con la chitarra. Siamo pure andati a Finis per un bel pic nic.
Tutto questo permette di instaurare relazioni e avvicinare altre persone. In un certo senso, i popoli s’incontrano!
Sr. Antonella Lazzaro
(Minima di Nostra Signora del suffragio,
responsabile di Fundatia Caminul Francesco)
Congo - Concorso artistico
La pace e la nonviolenza
Leopoldo Rebellato, presidente di Incontro fra i Popoli, con i giovani
del Comitato per la Nonviolenza dell’Istituito La Carità di Baraka.
U
n “Concorso artistico per la
pace e la non violenza in Congo”, realizzato dall’associazione
“La Floraison” nella città di Baraka, per stimolare e favorire la
convivenza pacifica tra i membri di questa comunità, lacerata
dalle barbarie, ha interessato gli
Nell’anno 2016 Incontro
studenti di due Istituti superiori,
sensibilizzati attraverso l’arte e
formati per diventare promotori
di pace e non violenza.
All’interno di ogni scuola sono
stati creati dei Comitati Scolastici per la Nonviolenza e organizzati diversi incontri di formazione
e dibattito. Da ultimo, in un grande incontro pubblico sono stati
presentati alla comunità e alle
autorità i meravigliosi lavori di
questi giovani: canti, rappresentazioni teatrali, poesie, disegni.
La parola del dirigente scolastico di uno degli istituti coinvolti:
“Prima della creazione dei Comitati per la nonviolenza, ogni giorno mi venivano riportati almeno
quattro o cinque casi di litigi tra
studenti.
Ma tra maggio e giugno vi
posso assicurare che ho ricevuto
solo due segnalazioni! Quando
gli animatori della Floraison erano venuti a propormi il progetto
non ero molto convinto della sua
utilità, soprattutto perché proponevano l’arte come strumento di
risoluzione dei conflitti.
Mi sono dovuto ricredere: zuffe
e litigi sono effettivamente diminuiti e sono aumentate tolleranza
e rispetto reciproco! Ora nella nostra scuola c’è un clima più sereno e tutti lavorano meglio… e c’è
anche un miglioramento del risultato scolastico degli alunni. Per
cortesia, continuate con questa
attività”.
fra i Popoli ha inviato 97.181,59 euro
◆ 12.526,05 euro in Camerun a Tammounde di Maroua per il progetto “Donne di Koza – Monti Mandara”;
◆ 79.468,70 euro in Congo RD al PEDER di Bukavu, Synergie 3F e La Floraison di Baraka, FAPE di Mboko, CJFemmes
di Fizi, AEJT e OFED di Uvira, Muungano di Goma, Pierre Shako di Kinshasa come Sostegno a Distanza in favore di una
settantina di bambini e di una decina di studenti universitari, per il progetto “Imprese societarie lago Tanganica”
(territori di Uvira e di Fizi) e per vari piccoli progetti di scuole e famiglie bisognose;
◆ 1.960,94 euro in Ciad alla Caprosec di Moundou come Sostegno a Distanza in favore di una ventina di bambini
e di una giovane universitaria;
◆ 3.225,90 euro in Romania a Caminul Francesco di Beius, e alla Caritas di Ias,i per il sostegno alla scolarizzazione
di una quarantina di ragazzi e per piccoli progetti di famiglie bisognose.
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