Il filo rosso Oct 2013 | Page 12

This Road Is Beautiful - Iran 2012 - Fiction - 12' 50" di Ali Nazari La strada è vita, avrebbe detto Kerouac in alcune pagine del suo Sulla Strada. Vero, la strada è imprevedibile e vitale. La strada è bella. Sicuramente è fonte di sorprese e felicità inaspettate. Da qui vogliamo partire per presentarvi l’intenso e bellissimo Beautiful This Road dell’iraniano is Ali Nazari, corto che ha già partecipato nel luglio scorso all’International Film Festival One Country One di Apchat, in Francia. Eccoci allora sulla strada, seduti accanto ad una bella, curata (basta osservarne trucco ed unghie) ed elegante ragazza velata che si sta recando fuori città, alla guida della sua macchina bianca. Dall’automobile un po’ ammaccata, così come lo sono tutte le macchine che si vedono sulle strade nordafricane, la protagonista telefona all’amica che deve raggiungere, per chiedere la direzione. Si è persa, sfilando fra alberi verdi che costeggiano la via lungo la quale si dirige. La strada è bella, tuttavia, dice al telefono all’amica. A noi ricorda i viali alberati della periferia di Algeri o di Tripoli, dove il colore verde oliva si mescola prepotentemente al giallo acceso della sabbia. Cala la sera, l’auto ha un problema, la ragazza si ritrova per strada, da sola. Condividiamo attimi di panico e paura nel buio pesto di una notte di periferia, con un telefono cellulare fuori uso. Non siamo, tuttavia, invasi dal pessimismo, in fondo sarebbe scontato aspettarsi un’aggressione, un cliché banale indegno delle belle sensazioni che finora ci hanno attraversato lo spirito. Si avvicina un fuoristrada, ne scende un uomo dal corpo massicciamente minaccioso. La ragazza indica di attendere soccorsi, l’uomo non le crede, silenzioso apre il cofano, ripara la vettura e se ne va. Anche qui ogni pregiudizio è sfatato. Continuando nel suo viaggio, la nostra protagonista incrocia una donna incinta di otto mesi che lavora, in un chiosco di frutta, verdura e bevande, perché il marito è sceso in città a cercare il danaro per il parto cesareo. Commossa la protagonista chiede un tè, ma prima di sorseggiarlo se ne va, lasciando il danaro necessario alla puerpera che telefona al marito, esortandolo a tornare indietro. Flash sul viso dell’uomo, è colui che ha soccorso la bella salvatrice. Il salvatore che ha salvato la salvatrice. Perché la strada è piena di sorprese, perché la strada è bella. Incredibilmente bella. (SS) 12