Il Chirone Community News Bollettino 7 | Page 21

Non vorremmo tediarvi nel parlarvi di tutto il decreto, vi alleghiamo i passi più importanti. Ma allo stato attuale ci siamo visti apportare ulteriori modifiche che comunque non hanno saputo accontentare né il grande pubblico né gli addetti ai lavori. Vediamo insieme alcuni passi importanti che lasciano un po’ discutere: Nelle corse di velocità il Ministero della Salute vieta l'utilizzo di cavalli di razza purosangue inglese. Deroghe solo per gli ippodromi. Restano in vigore le misure introdotte nel 2011 sulle manifestazioni popolari con equi di al di fuori di impianti e percorsi ufficialmente autorizzati. Con l'ordinanza del 3 agosto 2016, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale, il Ministero della Salute ne ha disposto la proroga introducendo alcuni divieti. L'obiettivo generale rimane quello di tutelare la salute e l'incolumità' gene pubblica nonché' la salute e il benessere degli equidi impiegati nelle manifestazioni popolari, pubbliche o aperte al pubblico. Alla base della reiterazione delle norme figura infatti il ripetersi, nelle manifestazioni non regolamentate, di incidenti che mettono a repentaglio la salute e l'integrità' fisica degli animali, nonché' l'incolumità' dei fantini e degli spettatori presenti- e' opportuno mantenere le misure gia' previste. Negli ultimi anni, il Ministero ha ma rilevato "un maggiore impiego dei cavalli di razza purosangue inglese (PSI) nelle manifestazioni organizzate in tracciati cittadini con impianti temporanei"; inoltre, nel 2015 e fino alla prima meta' del 2016, c'è stato "un incremento significativo del numero di incidenti che hanno visto prevalentemente il coinvolgimento di cavalli di razza purosangue inglese". Al riguardo, la Salute ha t enuto conto di quanto rilevato dal Mipaaf che - con nota del 14 giugno 2016, n. 48024- è intervenuto sull'impiego dei cavalli di razza purosangue inglese nelle manifestazioni non regolamentate, prevedendo requisiti di sicurezza dei percorsi aventi caratteristiche tecniche analoghe a quelle degli impianti autorizzati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per le corse al galoppo ( gli ippodromi). 21