I PIACERI DELLA VITE NUMERO ZERO - DIC 2016 | Page 79

In realtà , questo settore si è mosso parecchio in ritardo rispetto a quello dei superalcoolici . Prodotti come distillati e liquori hanno da tempo fatto propria la strategia commerciale del packaging d ’ impatto . Grappa , whisky e vodka ad esempio , hanno raggiunto picchi di design davvero notevoli , ma anche eccessi di dubbio gusto e del tutto fine a sé stessi ( foto 9 ). Idea geniale , è proprio il caso di dirlo , per il soft drink Gloji , che " ricicla " il design della classica lampadina a tungsteno per farne la propria bottiglietta . Originale e , soprattutto , facilmente riconoscibile ( Foto 10 ). Altro esempio di lavoro ben studiato e anche molto ben riuscito viene dall ' isola di Creta . Il progetto per l ’ olio “ Creteleon ” non ricerca i soliti temi di tipicità e storicità , ma inventa un concept tutto nuovo , sostenuto da design e materiali perfettamente integrati tra loro . Tutto nasce dal design della bottiglia , chiaramente ispirato alla forma dell ’ oliva . I contrasti cromatici sono piacevoli e funzionali : il vetro , dal nero opaco della parte bassa , diventa trasparente in alto per far risaltare il bel colore verde brillante dell ’ olio . E proprio un filo d ’ olio “ sgocciola ” portando una linea di verdeoro verso la parte opaca fino a diventare “ O ” della scritta Creteleon . Ma non basta . La bottiglia è letteralmente vestita da un affascinante involucro in feltro nero : il tessuto è stato pensato non solo per proteggere l ’ olio dalla luce e assorbire eventuali sgocciolamenti , ma anche per trasmettere una sensuale percezione di svelamento quando si “ sveste ” la bottiglia per aprirla . Una sorta di effetto striptease ( Foto11 ).
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