I PIACERI DELLA VITE NUMERO 5 - DICEMBRE 2017 | Page 32

Toccata e fuga alla scoperta del patrimonio enologico del messinese, terra di separazione tra Ionio e Tirreno: due mari generosi che regalano alla viticoltura del territorio il clima ideale per valorizzare al meglio alcuni tra i più importanti autoctoni della Trinacria. a cura di Giuseppe Caprì Sommelier e appassionato comunicatore del mondo del vino e del cibo 32 l territorio della provincia di Messina ha una lunghissima storia vitivinico- la e se oggi può fregiarsi di essere una delle zone più ricche dell’anti- ca Trinacria dal punto di vista pro- priamente enologico, lo deve anche a condizioni pedoclimatiche molto fa- vorevoli. Ubicata lungo l’estremo lem- bo nordorientale dell'isola, questa ri- dente provincia non ha soltanto infatti la fortuna di essere l’unica ad essere bagnata da due mari (a nord il Tirre- no e sul lato orientale, attraverso lo Stretto, lo Ionio) ma anche di godere anche dell’influenza benefica di ben due catene montuose, i Monti Pelori- tani e i Nebrodi. Condizioni ottimali per chiunque voglia perpetrare una viti- coltura di qualità.