FILE COLLEGATO 11
QUANTO TEMPO PER LA DECOMPOSIZIONE?
TANTO PER ORIENTARSI: qui di seguito una lista dei rifiuti spesso buttati con leggerezza in strada o
nel corso di una passeggiata in campagna o sulla spiaggia
DUE SETTIMANE
Torsoli di mela. Anche se si decompongono in breve tempo, gettando rimanenze di frutta o carote, si
incoraggia
l’arrivo dei topi che saranno ben felici di rovistare tra la spazzatura.
CIRCA UN MESE
Per salviette, fazzolettini e sacchetti di carta, giornali, il tempo varia moltissimo in base a come vengono
smaltiti. E la carta igienica buttata all’aperto richiede ancora più tempo…
SEI SETTIMANE
Scatole di cereali, sacchetti di carta, bucce di banana. Queste ultime, se la temperatura è fredda, si
mantengono ancora più a lungo: la buccia, infatti, è ricca di cellulosa, lo stesso materiale utilizzato per
involucri in
cellophane. Solo perché naturale non vuol dire non sia un rifiuto.
DUE O TRE MESI
Contenitori di latte e succhi di frutta, cartone: il tempo di decomposizione varia, e non poco, secondo lo
spessore del cartone. Non deve essere necessariamente buttato nell’immondizia: chi si dedica al
giardinaggio può
utilizzarlo per il compostaggio.
SEI MESI
Indumenti di cotone, come le t-shirt, libri tascabili. Tra tutti i tessuti, il cotone è il più biodegradabile, è
naturale, ricavato da una pianta. Il cotone può essere compostato, e se il clima è umido e caldo, una t-shirt
ad
esempio, è biodegradabile in meno di una settimana.
77