Disturbi generalizzati dello sviluppo e integrazione scolastica Autismo e integrazione Scolastica | Page 21

Disturbi Generalizzati dello Sviluppo e Integrazione scolastica Autismo – Strategie per una scuola inclusiva naturali (ad esempio a mensa se Valerio non vuole più mangiare basterà guidarlo ad allontanare con la mano il piatto). • Imitare i versi degli animali a livello espressivo Attività: poiché Valerio riproduce alcuni versi degli animali (ad esempio del cavallo), è possibile presentare animali e farne il verso. Se Valerio imita il verso degli animali l’adulto dovrà prontamente lodare e gratificare il bambino. • Comprendere le richieste. Attività: comunicare a Valerio le attività che andrà a fare accompagnando la comunicazione verbale con riferimenti visivi, (ad esempio si mostrerà al bambino la forchetta dicendo “Andiamo a mangiare”). Per l’aspetto sensoriale è possibile considerare come obiettivi ed attività specifiche dell’intervento scolastico, quanto segue: • Orientarsi visivamente su oggetti fermi e in movimento Attività: creare un elenco di oggetti graditi al bambino. In un ambiente sufficientemente privo di altri stimoli distraenti, posizionare nel campo visivo del bambino un oggetto per lui interessante. Una volta che il bambino lo aggancia con lo sguardo, lasciarglielo prendere ed usare. Successivamente l’adulto deve spostare progressivamente l’oggetto dal campo visivo. In seguito sarà possibile utilizzare oggetti in movimento (ad esempio la palla o oggetti telecomandati). • Inserire oggetti di due forme diverse in un contenitore con i fori delle due forme corrispondenti Attività: procurarsi oggetti con forme diverse (ad esempio palline e cubetti). Creare su una scatola i fori corrispondenti agli oggetti. Valerio dovrà prendere gli oggetti nel contenitore posto alla sua sinistra e inserirli nei fori corrispondenti. 21