Disturbi generalizzati dello sviluppo e integrazione scolastica Autismo e integrazione Scolastica | Page 105

Disturbi Generalizzati dello Sviluppo e Integrazione Scolastica Autismo – Strategie per una scuola inclusiva canzoncina “tanti auguri a te”, far rotolare la plastilina fino a ottenere una forma allungata dopo dimostrazione, dimostrare l’uso appropriato di 4 oggetti. Risultano abilità emergenti e quindi obiettivi dell’intervento battere due volte un campanello su imitazione, infilare la mano nella marionetta e muoverne la testa e le braccia. Per quanto riguarda l’espressione emotiva risultano abilità acquisite: esprimere i sentimenti attraverso le posture del corpo, mostrare un appropriato livello di paura durante la seduta, mostrare una capacità di attenzione adeguata all’età, mostrare all’esaminatore interessi o abilità particolari. Risultano abilità emergenti e quindi obiettivi dell’intervento: mostrare piacere al contatto fisico da parte dell’esaminatore, divertirsi al gioco del solletico con l’esaminatore, esprimere i sentimenti attraverso l’espressione del viso, esprimere emozioni appropriate durante la seduta, mostrare manifestazioni emotive appropriate durante la seduta, correggersi usando il procedimento per prove ed errori, applicarsi con continuità a compiti appropriati al suo livello di sviluppo. Per quanto riguarda la reciprocità sociale risultano abilità acquisite: mostrare iniziativa per ottenere la ripetizione di un gioco sociale con l’esaminatore, la prestazione del bambino è influenzata da ricompense concrete. Risultano abilità emergenti e quindi obiettivi dell’intervento: fare a turno a mettere i cubetti in un contenitore, guardare direttamente in viso l’esaminatore che gli parla, mantenere il contatto oculare durante la seduta, mostrare di sentire la voce dell’esaminatore, rispondere in modo appropriato all’esaminatore con contatto oculare ascolto e sorriso, la prestazione del bambino è influenzata da ricompense sociali. Per quanto riguarda i comportamenti motori caratteristici risultano abilità acquisite: esaminare in modo appropriato i cubi tattili, osservare e manipolare appropriatamente il materiale del test, guadare in modo appropriato i materiali e l’ambiente del test, interrompere l’attività quando viene suonato un fischietto e orientarsi al suono, giocare in modo appropriato con una stringa per scarpe, usare l’informazione visiva in modo appropriato, esplorare l’ambiente in cui si svolge la seduta in modo appropriato, esaminare le superfici con comportamenti tattili appropriati, assaggiare i cibi durante al seduta e non mettere in bocca né lecca i giocattoli, mostrare un interesse appropriato per gli odori, passare da un compito all’altro con facilità, mostrare movimenti e manierismi adeguati alla sua età. Risultano abilità emergenti e quindi obiettivi dell’intervento: giocare da solo usando spazi e materiali in modo appropriato per l’età, ascoltare in modo appropriato l’esaminatore e i suoni prodotti durante la sessione del test, completare la maggior parte dei compiti adatti alla sua età. Per quanto riguarda i comportamenti verbali caratteristici risultano abilità acquisite: non ripetere in modo appropriato parole o frasi dopo averle udite, non ripetere di continuo parole o suoni. Risultano abilità emergenti e quindi obiettivi dell’intervento: non ripeter in odo non pertinente parole o frasi ascoltate un po’ di tempo prima, non utilizzare linguaggio idiosincrasico o gergale, mostrare una comunicazione spontanea adeguata all’età, comunicare spontaneamente con l’esaminatore. Per quanto riguarda i comportamenti problema risultano obiettivi dell’intervento: utilizzare lo sguardo, le espressioni del viso e dei gesti comunicativi, aumentare l’utilizzo del 105