Siamo a Francoforte, il 2 ottobre,
ed nata una nuova stella della
danza: la Dresden Frankfurt Dance
Company, diretta dal nostro affermatissimo coreografo connazionale
Jacopo Godani.
Si affaccia da subito sul panorama
europeo con aspirazioni molto alte
ed immediatamente grande successo, sia a Francoforte che a Dresda,
le citt di residenza che per prime
hanno potuto assistere allo spettacolo di esordio The Primate Trilogy.
Una trilogia che va letta in unÕunica
sequenza di unÕora e un quarto di
danza di altissimo livello con una preparazione tecnico-fisica che permette la ricerca della perfezione del
movimento che si concentra sul
corpo ad esplorare ulteriori possibilit di movimento e di segno con cui
incidere nello spazio. Sono forse gli
studi e gli interessi scientifici del
direttore artistico e coreografo della
compagnia Godani che lo portano a
focalizzarsi su una ricerca quasi
matematica del ritmo e del controtempo realizzando con i corpi composizioni di figure geometriche che
possono ricordare le linee articolate
e angolate delle configurazioni celesti. I movimenti bruschi e asimmetrici si arrotondano via via formando
onde sinuose sui corpi dei 15 danzatori, protagonisti dentro e fuori la
scena, al Bockenheimer Depot, il particolarissimo teatro costruito allÕinterno di un antico deposito di tram,
creando una visione avveniristica di
ricerca pi fisica e meno concettuale,
asciutta ma profonda.
The Primate Trilogy una questione
di nascita, di inizio primordiale, di
tentativi di accordo di espressione
motoria tra luce, spazio, tempo e
musica, quella composta ad hoc per
lo spettacolo dai 48Nord, il duo di
Monaco di Baviera che collabora da
anni con Godani.
Il coreografo autore non solo della
composizione coreografica ma anche
delle luci e dei costu ZK][