Il Manager ed Agente Teatrale
Antonio Desiderio ha ipotizzato che
uno dei motivi della crisi del pubblico
dovuto anche allÕatteggiamento
tipicamente italiano di non saper
difendere e valorizzare le proprie tradizioni; un esempio per tutti la
distruzione delle scene in dotazione al
Maggio Musicale Fiorentino in occasione della sua chiusura. Inoltre non
siamo in grado di prendere esempio
da iniziative e modalit operative che
funzionano molto bene allÕEstero. Per
esempio il Teatro London Coliseum
sostenuto dallo Stato che si fa carico
delle spese di pubblicit e promozione; ci consente al Teatro di investire
nella qualit e nella stabilit delle programmazioni, che ottengono quasi
sempre un overbooking del pubblico.
Secondo Marco Ciuti, Direttore organizzativo ed amministratore del
Teatro Vascello di Roma, il pubblico
diminuito perch non ci sono proposte ed investimenti culturali n economici finalizzati alla crescita dello
stesso. Ad esempio della sua affermazione, ha illustrato il percorso creativo che ha portato il regista Giancarlo
Nanni, negli anni Õ70, a rilevare un ex
cinema di 1000 posti, il Vascello
appunto, per trasformarlo in teatro. Il
taglio culturale dellÕinvestimento portava a costruire uno spazio innovativo
che favoriva il palcoscenico piuttosto
che la sala, ovvero il prodotto teatrale o di danza piuttosto che il botteghino. Questa operazione culturale
aveva in s degli obiettivi precisi che
erano appunto la formazione e lÕedu-
cazione del pubblico. Nanni faceva
quindi un investimento a fondo perduto a fa